GIOIA TAURO- Si è svolta sabato pomeriggio presso i locali dell’auditorium del Liceo Linguistico “Giovanni Paolo II”, la premiazione per il concorso “Presepi artistici 1911- 2012”
Il concorso riprende un idea nata negli anni ottanta e ha come obiettivo quello di ripristinare la tradizione dei presepi artistici curati nei rioni, nelle chiese, nelle scuole e nelle famiglie.
A presentare la premiazione Filippo Marino e Annalisa Rotolo, accompagnati dalle melodie dei “Giovani Virtuosi” dell’Orchestra giovanile della Piana che, guidati da Caterina Genovese, hanno allietato i presenti con intermezzi musicali.
«Questo concorso vuole scovare per la città chi ancora manda avanti questa bella tradizione del presepe – ha detto Annalisa Rotolo – è importante portarla avanti anche nelle famiglie e ritengo – ha aggiunto – che ogni casa dovrebbe avere il presepe tutto l’anno».
Sono stati premiati due rioni della città, la scuola media Pentimalli, il Duomo di Gioia Tauro per il presepe sulla famiglia e la Parrocchie di San Francesco e di San Gaetano Catanoso.
L’approvazione del pubblico ha salutato la consegna dei premi a singoli cittadini e artigiani, che hanno realizzato delle piccole opere d’arte, lavorandoci per diversi mesi.
Premiati anche alcuni presepi che la commissione esaminatrice, formata da Carmelinda Bagalà e Tina Bettino, ha scovato nei paesi limitrofi. Tra questi un presepe subacqueo, fatto a Scilla e quelli di Taureana, Palmi e Cittanova.
«Il presepe è frutto di arte e apostolato – ha detto Filippo Marino – non si tratta solo di muschio e creta, ma c’è tanto amore che veicola gli affetti nelle comunità in cui si vive. Questo concorso – ha aggiunto – vuole arrivare alle famiglie, alle comunità per poterle coinvolgere. Infatti per il prossimo anno- ha concluso Marino – vogliamo estendere l’invito al concorso ai trentatrè comuni del circondario».
Angela Angilletta