Un vero e proprio capolavoro che riesce a far immergere i visitatori in quel misterioso mondo che ha accolto Gesù Bambino, la città di Betlemme.
È il presepe meccanico realizzato anche quest’anno da Franco Rotondo, Vincenzo Bagalà e Mimmo De Francia, che si trova ai piedi della Torre Civica di Palmi, adiacente la Chiesa Matrice.
Il presepe può essere visitato tutti i giorni fino alle 20:00.
A rendere particolarmente suggestivo il capolavoro meccanico è senza dubbio la ricostruzione del paesaggio, l’ambientazione, con i monti dalle cime innevate, il ruscello che scorre a valle, un laghetto in cui nuotano anatre e cigni.
Uno sfondo denso di dettagli unici, che testimoniano le tradizioni di un tempo.
E poi ci sono tutti gli antichi mestieri, rappresentati dai pastori in movimento: ci sono i fornai, i fabbri, i guardiani del gregge, i pescatori. E ancora le donne che lavano i panni, che vendono al mercato e sistemano casa.
Il “viaggio” si svolge durante il giorno e durante la notte: è l’alba, il gallo canta, il sole pian piano sorge ed il paese inizia a vivere. Lentamente, poi, scende la notte: si fa buio, le stelle iniziano a brillare, passa la cometa che si ferma sulla capanna, dove Giuseppe e Maria vegliano su Gesù appena nato.
Il presepe rimarrà visitabile fino al 6 Gennaio.