Di seguito il testo dell’interrogazione presentata dai consiglieri comunali di opposizione del centrosinistra al Presidente del Consiglio comunale Gaetano Muscari ed al Sindaco Giovanni Barone, a seguito dell’articolo pubblicato su “Azione Metropolitana”
I sottoscritti Francesco Surace, Giuseppe Ranuccio, Salvatore Boemi e Pasquale Frisina, consiglieri comunali dei gruppi PD e Boemi Sindaco,
PREMETTONO
- Che il Consiglio Comunale di Palmi in data 31.07.2014 con delibera n.40 adottava Piano Strutturale Comunale e Regolamento Edilizio ed Urbanistico;
- Che il Consiglio si esprimeva con il voto favorevole di 12Consiglieri ;
- Che l’art. 78 della L. n°267/2000 c.d. T.U. sugli Enti Locali, il cui secondo comma testualmente prevede “Gli amministratori di cui all’articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado
- Che il PSC veniva pubblicato sul BURC .42 del 11.09.2014
Tanto premesso, gli scriventi, alla luce di articolo di stampa pubblicato sul giornale Azione Metropolitana,dal quale emergono possibili conflitti di interessa, chiedono che il Sindaco del Comune di Palmi voglia rispondere alle seguenti domande:
Vero o meno che “Percorrendo la statale 18 in uscita da Palmi, in contrada San Leonardo, sul lato sinistro, si trovano due ettari di terreno agricolo di proprietà Rossi(di cui è consulente tecnico l’ing. Parisi) divenuti in parte ambito territoriale B ed in parte ambito per nuovi insediamenti residenziali CR (Foglio 21, particella 663)”
Vero o meno che “ il Geologo Giuseppe Putrino, redattore del Piano, risulta proprietario 6.000 mq di terreno agricolo in contrada San Francesco (Foglio 4, particelle 351-248) in buona parte individuati per ospitare le nuove attività industriali e commerciali per la grande distribuzione (ambito territoriale D) ed in parte come zona di riqualificazione residenziale (ambito territoriale BR)”
Vero o meno che “In zona Pille si trovano aree per circa 3.800 mq (Foglio 29, particelle 781-778 -780-613) appartenenti agli zii di Antonino Randazzo, consigliere comunale eletto nella lista Barone Sindaco, e un fabbricato di proprietà del padre Giuseppe (Foglio 29, particella 810) divenuti ambito BR.
Vero o meno che “In contrada Prato si trovano in ambito BR due fabbricati (Foglio 23, particelle 515 e 364) e terreni agricoli per circa 1.400 mq (Foglio 23, particelle 362–363–369-297) di proprietà del fratello dell’assessore all’Urbanistica Natale Pace, proprietario a sua volta di una piccola area di 100 mq (Foglio 23, particella 379) e di un fabbricato (Foglio 23, particella 520) sempre in ambito BR. Ancora in contrada Prato ed in ambito BR vi sono i terreni, circa 2.600 mq, del cognato dell’assessore Pace, Longo Filippo (Foglio 23, particelle 295-376-512) che ha addirittura fatto parte dell’ufficio di Piano U.T.C. che ha realizzato il PSC”
Vero o meno che “A Taureana, lungo la strada che porta alla Tonnara, si trovano circa 5.200 mq di terreno agricolo, adesso edificabili (ambito per nuovi insediamenti residenziali CR), appartenenti ai genitori dell’ex Consigliere Trentinella (Foglio 11, particelle 2034-2035-1049-1053)”
Voglia, inoltre, il Sindaco chiarire in caso di risposta affermativa:
– se fosse a conoscenza delle situazioni anzidette;
– se sussistono ulteriori situazioni analoghe a quelle denunciate dal Circolo Armino;
– quali provvedimenti intende attuare a tutela della Città