Giungere ad individuare un candidato a sindaco partendo dalle idee che, discusse e rielaborate, formano un programma elettorale di qualità.
È il percorso scelto dal Circolo “Armino” di Palmi – già seguito nel 2017 – per essere presente alle amministrative del 2022 con un candidato a sindaco che rappresenti un’alternativa a Giuseppe Ranuccio, attuale primo cittadino, e Giovanni Barone, l’ex tornato in campo di un periodo sabbatico.
Il candidato è il consigliere comunale di opposizione Pino Ippolito Armino, che già nel 2017 aveva corso per la carica di sindaco presentando una sola lista ed ottenendo un risultato comunque apprezzabile.
L’idea di fondo del Circolo e di Ippolito è che non può esistere programma elettorale che si possa realizzare senza la credibilità di chi, poi, deve metterlo in atto.
«Per questo il nostro candidato a sindaco è Pino Ippolito Armino che ha mostrato negli anni di saper interpretare al meglio i bisogni della città – scrive il Circolo in una nota stampa – Alle pubbliche denunce sui gravi fatti che hanno caratterizzato l’amministrazione Barone, ha fatto seguito la sua attività in Consiglio comunale con continuità e senza mai venir meno al mandato ricevuto. Dai banchi dell’opposizione ha, tra le altre cose, guidato la battaglia contro la realizzazione della discarica di Melicuccà, fatto approvare la proposta per una “cabina di regia” sui lavori per il nuovo ospedale, denunciato lo sversamento di acque reflue in mare. Siamo certi che i cittadini sapranno apprezzare tanta correttezza e tanto impegno».
Un cammino, quello di Ippolito, che inizia dall’ascolto delle esigenze del territorio, che sono state ascoltate direttamente dal candidato che ha svolto una serie di incontri con le associazioni della città.
Da qui, dall’ascolto delle voci dei palmesi, è maturata l’idea di voler essere presenti alla competizione elettorale e di voler rappresentare, una volta ancora, l’alternativa a due esperienze che Palmi ha già vissuto.