GIOIA TAURO – «La vecchia scuola di contrada Sovereto, la sede della Pro loco e quella del gruppo teatrale Giangurgolo non fanno più parte del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2011-2013». Con queste parole il presidente del consiglio comunale Domenico Cento, ha chiuso il caso apertosi dopo la diffusione del piano di alienazione comunale di cui facevano parte 4 immobili comunali.
«Abbiamo deciso di modificare il piano durante la riunione dei capigruppo – ha aggiunto Cento – su proposta mia e dell’assessore al Bilancio Savastano».
Il consiglio comunale di giovedì prossimo sarà quindi chiamato a votare su un piano delle alienazioni modificato e di cui faranno parte solamente gli immobili del quartiere Mazzagatti, utilizzati come civile abitazione. «Gli inquilini – ha detto Jacopo Rizzo, vicesindaco con delega al Patrimonio edilizio – hanno da tempo avanzato richiesta per poter acquistare e quindi li venderemo, gli altri immobili comunali saranno invece valorizzati».
La prima versione del piano comprendeva altri tre edifici, due di questi attualmente assegnati in comodato d’uso gratuito: la sede della Pro loco in via Regina Margherita e quella del gruppo teatrale Giangurgolo; quest’ultimo nel corso degli anni è stato trasformato in un piccolo e accogliente teatro.
Per il terzo immobile, la vecchia scuola elementare del Sovereto, il piano prevedeva un cambio di destinazione urbanistica “al fine di consentire la realizzazione di strutture turistico ricettive e rendere il bene in oggetto di vendita maggiormente appetibile sul mercato”.
Lucio Rodinò