GIOIA TAURO – Si moltiplicano a Gioia Tauro i problemi della raccolta differenziata. Dopo il blocco di un giorno della scorsa settimana, è arrivato ieri un nuovo stop.
Gli operai non hanno potuto fare altro che innestare la retromarcia e parcheggiare i compattatori carichi di rifiuti all’interno dell’autoparco.
Anche in questo caso dal Comune non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale ed i cittadini non hanno modo di sapere se ci saranno ulteriori blocchi e se il servizio riprenderà in tutte le zone della città.
Il malcontento in città aumenta anche perchè i blocchi sono l’ultimo di una serie di piccoli disservizi che si sono creati col passare delle settimane.
All’inizio del 2015 la raccolta dei rifiuti organici del sabato è stata sospesa per problemi legati al nuovo contratto dei dipendenti ex lsu – lpu. Per settimane i cittadini hanno sistemato davanti al portone di casa i mastelli marroni, colmi di rifiuti, perchè nessuno li ha informati del blocco.
Ulteriore confusione si è aggiunta a causa della mancanza del calendario della raccolta. Il comune non li ha potuti stampare e distribuire per problemi economici. Il calendario però non è stato pubblicato neanche sul sito istituzionale (non avrebbe comportato costi) e ci sono alcuni giorni in cui gli utenti non sanno quale sia il mastello da portare fuori.
I problemi economici ed i debiti non possono sicuramente essere risolti in poche ore ma una maggiore trasparenza e una migliore comunicazione con i cittadini potrebbe rendere i disagi meno pesanti.