CITTANOVA – “Quali sono le modalità politiche e dialettiche utilizzate dai vertici del Nuovo Centro Destra nelle trattative per la formazione delle future alleanze in vista delle elezioni regionali? e quale il ruolo dei circoli locali per la dirigenza Ncd?
Con questi interrogativi, Gino Catania, presidente del circolo Ncd “Per Cittanova Libera”, manifesta una serie di perplessità sui metodi adottati dal partito per la composizione degli accordi politici in vista della prossima chiamata alle urne.
“Nessuna comunicazione – lamenta Catania – da parte dei tessitori delle alleanze ai militanti locali, nè un invito alle discussioni. In una fase delicata come questa che viceversa avrebbe richiesto coinvolgimento e confronto, non siamo stati presi in considerazione”.
“Eppure – aggiunge il presidente – il nostro è stato il primo circolo sul territorio, con una base politica operativa e funzionante. Forse i vertici del partito hanno deciso la cancellazione del nostro circolo senza che noi lo sapessimo?”.
Appare evidentemente contrariato Gino Catania per quanto sta accadendo all’interno del Nuovo Centro Destra, per la completa assenza di dialogo che Catania considera dannosa e allo stato ingiustificata.
La riflessione del presidente del circolo cittanovese denota, dunque, un equilibrio precario tra i vertici e la base del partito. Una situazione che, in un modo o nell’altro andrà a condizionare le scelte politiche del circolo cittadino in occasione del prossimo 23 novembre.
Elisabetta Deleo