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Presunto caso di revenge porn, concluse le indagini su un 28enne di Gioia Tauro

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Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia di Stato di Gioia Tauro hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a un 28enne che avrebbe divulgato, sulle piattaforme social, video e foto intime dell’ex compagna.

L’attività d’indagine trae origine dalla denuncia sporta dalla giovane donna che, presentandosi negli uffici del Commissariato di Gioia Tauro, ha denunciato di essere vittima del reato di revenge porn

La donna, attualmente separata, ha raccontato ai poliziotti di aver avuto una relazione turbolenta con un uomo che, avendo assunto nei suoi confronti degli atteggiamenti violenti e praticatole maltrattamenti, era stato sottoposto inizialmente alla misura del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, poi alla misura cautelare degli arresti domiciliari fino alla detenzione in carcere.

Al termine del periodo di detenzione, la donna aveva ripreso la relazione con l’uomo inviandogli, occasionalmente, tramite cellulare, delle foto e dei video che la ritraevano in atteggiamenti intimi.

A seguito di un litigio, i video e le immagini sarebbero stati diffusi dall’uomo mediante i social media e, pertanto, la donna ha sporto denuncia, consentendo agli agenti della Polizia di avviare un’intensa attività di indagine culminata nell’emissione dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari da parte dell’Autorità giudiziaria.

La tempestività di intervento e l’efficacia dell’azione dei poliziotti del Commissariato di Gioia Tauro dimostrano ancora una volta il grande impegno della Polizia di Stato nella prevenzione e repressione dei reati e la particolare attenzione e vicinanza alle vittime di reati che costituiscono manifestazione di violenza domestica o di genere, nell’ambito del cosiddetto codice rosso.

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