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Polistena, il PD accoglie a braccia aperte (e a sorpresa) Marco Policaro e Antonella Giancotta

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Di Giuseppe Campisi– Tanto tuonò che piovve. Il Partito Democratico ha “svelato” le carte presentando ufficialmente, con il compiacimento del segretario Nicola Irto, due nuovi ingressi di prim’ordine nel costruendo organigramma regionale: Marco Policaro, ex sindaco della città, ed Antonella Giancotta, ex assessore proprio della giunta Policaro nel 2020.

Un’apposita conferenza stampa ha sancito la prima uscita pubblica dei due che ha assunto i contorni del definitivo spin-off dal PCI cittadino e, soprattutto, un taglio netto del cordone ombelicale che li ha legati, in un passato molto recente, all’attuale sindaco nonché all’intero establishment comunista polistenese che non ha mancato di punzecchiare, stigmatizzando, la scelta di figure dapprima ritenute indefettibili fedelissime passate oltre la barricata, non senza travaglio, da contestatori se non addirittura dissidenti.

La mobilitazione di Irto, quindi, è calibrata nell’ottica strategica di «spiegare le ragioni di una scelta politica ai cittadini» per come ha esordito Antonella Giancotta che, pur non volendo rinnegare nulla del suo passato politico, ha difeso la sua indipendenza e le scelte fatte come amministratrice di Difendiamo Polistena adducendo a motivazioni personali la mancata ricandidatura e ad una certa riottosità interna il suo scostamento dall’ex partito.

Dopo una “forzata” pausa di riflessione «ora sono serena e posso ricominciare» a fare politica al fianco di Policaro, lodatissimo, da cui è stata «coinvolta in questo nuovo progetto di rinnovamento». Dal canto suo, il visibilmente emozionato Marco Policaro, ripercorrendo la sua breve esperienza da sindaco, ha tenuto a chiarire di non essere «mai stato legato alle poltrone» ritornando, obtorto collo, sulle sue dimissioni, asseverate quale “scelta personale” e come «atto di generosità» verso la città, la politica ed i giovani.

«Non voglio puntare il dito contro nessuno – ha proseguito, cercando di spegnere sul nascere eventuali focolai polemici riferibili al convitato di pietra, peraltro mai nominato, Michele Tripodi, recidendo, in un sol colpo, col passato, con una mossa destinata a marcare allo stesso tempo sebbene con effetti diversi, un sorprendente precedente intramoenia e punto di non ritorno – perché io non ho nemici politici ma avversari con cui mi sono confrontato da posizioni diverse né rinnego il mio antecedente percorso. Il mio ingresso nel PD segna l’inizio di un nuovo cammino per contribuire ad un partito forte in Calabria, che dia risposte concrete ai cittadini ripartendo dai circoli».

Sanità, Pnrr ed infrastrutture le priorità messe sul tavolo dall’ex sindaco «per offrire alle nuove generazioni un futuro migliore» come leitmotiv della sua rinascita politica al fianco di Nicola Irto. Messe al bando ndrangheta ed ambizioni personali, Policaro s’è detto, quindi, pronto a riprendere con voglia «per non disperdere quel patrimonio di 11 anni di esperienze nelle amministrazioni comunali polistenesi» puntando sulla solidità del «primo partito in Italia» che – anche a Polistena, e specie nei confronti dell’attuale amministrazione cittadina «sul cui operato vigileremo» ha promesso – ha il dovere di essere politicamente competitivo, ripartire e rigenerarsi.

Il segretario regionale, che non ha mancato di sottolineare il peso dell’importante scelta di Policaro e Giancotta innestata nei già delicati equilibri della politica cittadina, ha parlato di campagna acquisti «lontano da ogni tipo di elezioni» motivando la grande sfida di risollevare il partito in Calabria come «un percorso complesso» votato alla non auto-conservazione e, di più, all’abolizione delle rendite di posizione «per allargare i nostri confini, occuparci del bene comune e guardare al futuro». Una “comunità politica” con delle regole certe quella a cui punta il leader reggino che si è proposto di ampliare quanto più possibile la base perché «qui (nel partito, ndr) c’è asilo per tutti, tranne per ndranghetisti, fascisti e voltagabbana».                          

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