GIOIA TAURO – I marinai della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro hanno sequestrato tre reti da pesca di tipo sciabica e sanzionato i pescatori con un verbale di circa quattro mila euro.
L’utilizzo della rete sciabica è vietato dalla legge.
Il sequestro è avvenuto durante l’attività di controllo per impedire la vendita illegale di novellame di sarda.
Il Capitano di Fregata Davide Barbagiovanni Minciullo, comandante della Capitaneria gioiese, ha annunciato che in questa stagione i controlli saranno intensificati per contrastare il depauperamento delle risorse ittiche, causato da una eccessiva, irrazionale e, a volte illegale, attività di pesca: “Continueremo a effettuare la nostra attività, che sarà costante e tenace, con tolleranza zero, non solo in mare ma anche a terra, e non si limiterà solo ai pescatori abusivi ma anche agli esercizi commerciali e ai consumatori, che acquistando specie ittiche di dimensioni inferiori a quelle consentite e contribuiscono ad arrecare un grande danno al patrimonio ittico e a realizzare un comportamento sanzionato penalmente”.