È stato indetto per venerdì 18 marzo uno sciopero del personale addetto al servizio delle pulizie e sanificazioni e ai servizi di ausiliariato dell’Ospedale “S. Maria degli Ungheresi” di Polistena, a causa del ritardo nel pagamento delle retribuzioni delle lavoratrici e dei lavoratori delle mensilità di gennaio e febbraio.
A comunicarlo sono Giuseppe Valentino, Segretario Generale della Filcams Cgil Calabria, e Samantha Caridi, Coordinatrice Area Metropolitana Filcams Cgil, che scrivono in una nota: «A nulla è servito il tentativo di conciliazione attivato da S.E. in Prefettura, in data 3 marzo 2021, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata. Il suo tentativo era finalizzato a scongiurare lo sciopero di un servizio pubblico essenziale, soprattutto in questo momento di pandemia, ma al tavolo né l’Asp, né la Sgs Srl (che svolge il servizio) hanno dato rassicurazioni in merito ai pagamenti delle retribuzioni. In tale circostanza, abbiamo chiesto all’Asp di sostituirsi nel pagamento diretto dei dipendenti così come previsto dall’art.30 del d.lgs 50/2016.
Un ulteriore dramma che si aggiunge alla già precaria condizione di vita e di lavoro che quotidianamente si vive sugli appalti pubblici, causata anche dalla parcellizzazione dell’orario di lavoro.
Come Filcams Cgil, riteniamo inoltre importante avviare fin da subito la discussione sul cambio appalto con l’Asp, vista l’imminente assegnazione alla Consip, vincitrice del lotto Calabria della gara, al fine di trovare le giuste soluzioni per la tutela del reddito e dell’occupazione dei lavoratori impegnati da diversi anni.
Per questi motivi – concludono – il 18 marzo , durante la giornata di sciopero, svolgeremo un sit-in pacifico davanti l’entrata dell’Ospedale di Polistena».