Condivisione, partecipazione, rispetto. Sono questi i principi che hanno ispirato la nascita di “Palmi Condivisa”, la piattaforma open source del Comune di Palmi presentata a palazzo San Nicola dal primo cittadino Giuseppe Ranuccio e dagli assessori Consuelo Nava e Raffaele Perelli.
Di cosa si tratta? “Palmi condivisa” è una piattaforma dedicata agli spazi comuni della città, ai beni confiscati ed al regolamento per la gestione dei beni comunali.
“Inauguriamo una nuova stagione, quella della trasparenza, della condivisione e della partecipazione – ha detto il sindaco Giuseppe Ranuccio – Palmi è tra i primi comuni d’Italia a dotarsi di una piattaforma open source, i primi nel territorio, e speriamo di essere da esempio per gli altri”.
“Palmi condivisa” lancia l’idea che a essere gestori degli spazi pubblici siano i cittadini, organizzati in comitati; e nel momento in cui si diventa “gestori” di uno spazio pubblico, si impara a prendersene cura.
L’idea di creare una piattaforma condivisa è partita dall’assessore Consuelo Nava che ha lavorato insieme alla sua commissione assessorile.
“Sin dal nostro insediamento abbiamo voluto dare vita a un’idea nuova di città, in cui a prendersi cura degli spazi comuni sono i cittadini in prima persona – ha detto Nava durante la presentazione della piattaforma – I cittadini possono partecipare attivamente ed interagire in tempo reale, grazie alla piattaforma, inviando idee su iniziative da intraprendere, facendo proposte che poi verranno valutate dall’amministrazione”.
Il sito consta di diverse sezioni, quella dedicata ai beni comuni, quella dedicata ai beni confiscati, la sezione “Ama Palmi”, la piattaforma di condivisione e la sezione con le news dal sito del Comune di Palmi.
L’assessore Raffaele Perelli ha aggiunto: “Palmi ha raccolto con favore l’apertura al digitale che ci permetterà di raggiungere alti livelli di comunicazione ed interazione con la cittadinanza, fino ad oggi lontani. Abbiamo creato un prodotto davvero innovativo, che rende al meglio l’idea di condivisione in cui questa amministrazione crede molto”.