GIOIA TAURO – Domenica scorsa con la visita di Mario Oliverio è entrata nel vivo anche a Gioia Tauro la campagna elettorale. Il candidato del centrosinistra, accompagnato da diversi candidati e dall’ex sindaco Aldo Alessio, ha inaugurato il punto di incontro nella città del porto e incontrato Nino De Masi nella sua azienda, per esternargli la propria “vicinanza e solidarietà e per incoraggiarlo ad andare avanti”.
Domani alle 18.30 tornerà a Gioia Tauro Sebi Romeo per una iniziativa elettorale al punto di incontro sulla statale 18. La manifestazione del segretario provinciale e candidato al consiglio regionale del Pd, sarà incentrata sui temi dell’occupazione e dello sviluppo.
L’altro candidato gioiese, Rocco Sciarrone, ha inaugurato due settimane fa la sede elettorale e ha deciso che chiuderà la sua campagna con un comizio nella sua città.
Sono tanti invece i candidati che hanno scelto di non organizzare alcuna iniziativa pubblica dando maggiore importanza a gli incontri privati e alla piazza virtuale dei social network.
I temi legati al porto di Gioia Tauro sono entrati prepotentemente nell’agenda elettorale di tutti i candidati alla presidenza ma ancora nessuno degli esponenti delle coalizioni che fanno capo a Nico D’Ascola, Cono Cantelmi e Domenico Gattuso ha programmato iniziative per incontrare gli elettori gioiesi.
Le campagne elettorali in cui i candidati esponevano il proprio programma e si confrontavano pubblicamente con elettori e avversari politici sono ormai soltanto un lontano ricordo. I like su facebook e gli accordi privati sono considerati probabilmente meno stancati e più redditizi in termini di voti.