CITTANOVA – 350 quintali di olio per un danno che ammonta a circa 60mila euro, è questo il bottino rubato da ignoti malviventi che la notte scorsa hanno fatto irruzione nell’azienda olearia, di proprietà della famiglia di Michele Giovinazzo, sita in un tratto della Sp4 che da Taurianova conduce a Polistena.
A fare l’amara scoperta è stato proprio il gestore che giunto all’ingresso del frantoio, intorno alle ore 7,30 di questa mattina, ha notato delle anomalie sul terreno che conduce allo stabilimento.
Sul posto sono interventuti i Carabinieri della Compagnia di Taurianova e gli agenti del locale Commissariato di Polizia che hanno avviato le indagini.
Pare che i ladri siano entrati dalla finestra posta sul retro dell’immobile con l’ausilio di una scala di legno per procedere successivamente, con l’utilizzo dei mezzi in uso all’azienda, alla sottrazione dei depositi di olio in magazzino e al furto di un’autocisterna, trasportata all’esterno con il camion di proprietà della stessa ditta.
Insomma, un’azione a regola d’arte, che a quanto sostengono i titolari, avrebbe potuto compiere solo un esperto del settore e un conoscitore dei locali.
Già due anni fa la famiglia Giovinazzo aveva subito furti e danneggiamenti.
Elisabetta Deleo