HomePoliticaChiusura Casa della Cultura, Gargano: "Provvedimento illegittimo"

Chiusura Casa della Cultura, Gargano: “Provvedimento illegittimo”

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Sarebbe stata chiusa attraverso un provvedimento preso non rispettando i modi previsti dalla legge, la Casa della Cultura di Palmi, dove ieri sera era in programma lo spettacolo “Il Lago dei Cigni”, annullato a poche ore dall’apertura del sipario.

A riferirlo è il presidente dell’Associazione “Amici della Musica”, Antonio Gargano, che non nasconde rabbia e rammarico. “Il sindaco ha informato attraverso una lettera e successivamente una nota stampa che il locali sarebbero stati chiusi, atti che non sono stati deliberati da un organo deliberante quale è la Giunta comunale – racconta al telefono il presidente Gargano – La nota stampa non ha alcun valore giuridico, quindi ritengo che la decisione di chiudere in tutta fretta l’edificio, non sia legittima”.

La decisione dell’amministrazione di chiudere i locali per avviare interventi di manutenzione e ripristino, presa martedì sera, ha reso la situazione ancora più grottesca: nessuno, infatti, si aspettava una tale decisione, e nessuno ha avvisato la compagnia “La Classique di Mosca” del cambio improvviso di programma. Ieri mattina i tecnici della compagnia sono arrivati a Palmi convinti di montare il palco, ma sono stati costretti a riporre tutto sul camion ed andare via.

“Smentisco categoricamente il fatto che l’amministrazione comunale non sapesse che ci fosse in programma la stagione teatrale invernale promossa dall’associazione che presiedo – ha aggiunto Gargano – Intanto perché ho personalmente parlato a lungo con l’assessore Wladimiro Maisano, poi perché poco prima di Natale avevamo indetto una conferenza stampa, saltata per motivi che disconosco, per presentare il cartellone degli eventi. E per ultimo, perché nel programma del Natale palmese, realizzato dall’amministrazione comunale, erano inseriti due degli spettacoli da noi promossi, rientranti nella stagione 2018, vale a dire il Gospel Choir ed il Concerto di Capodanno”.

Il presidente Gargano spiega ancora che alla richiesta scritta presentata a Palazzo San Nicola, nessuno ha risposto, “ma è innegabile che non fossero a conoscenza degli eventi”.

Adesso sarà Polistena, e probabilmente anche Rosarno, ad ospitare gli eventi promossi dall’Associazione “Amici della Musica”; gli spettacoli teatrali e 5 concerti sono già stati “consegnati” alla città di Polistena che ha accolto di buon grado la proposta del presidente Gargano. Domattina si tenterà di trattare con il comune di Rosarno, perché venga ospitato lo spettacolo di Flamenco.

“Credo che a Palmi non torneremo più – ha concluso con rammarico Gargano – Se troveremo terreno fertile in altre città della Piana, proporremo altrove i nostri spettacoli”.

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