Ha preso il via ieri, presso lo Sportello del
Consumatore di Gioia Tauro, il primo modulo formativo del progetto DIGITALMENTIS.
L’iniziativa, organizzata da ADICONSUM Calabria e promossa dal Ministero delle Imprese
e del Made in Italy e dalla Regione Calabria, mira a fornire un supporto pratico e concreto
per rendere i cittadini autonomi e sicuri nell’utilizzo degli strumenti digitali. Il progetto è specificamente rivolto alle fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e soggetti fragili. L’obiettivo è fornire competenze essenziali per l’uso di servizi ormai indispensabili come SPID, PEC, social network e piattaforme pubbliche, tra cui il Fascicolo Sanitario Elettronico.
Con i primi incontri tenutisi nelle città di Castrovillari e Gioia Tauro, DIGITALMENTIS
avvia ufficialmente un percorso formativo pensato per abbattere il divario digitale e
garantire un accesso equo ai servizi sul territorio calabrese. Michele Gigliotti, presidente di ADICONSUM Calabria, ha commentato il progetto DIGITALMENTIS, definendolo “rivoluzionario” per il suo impatto sul territorio calabrese. “Gli sportelli dell’associazione,
accreditati come ‘Punti Digitale Facile’, saranno il fulcro di questa iniziativa”, ha dichiarato
Gigliotti. “Come ADICONSUM Calabria, siamo pronti a guidare questa iniziativa, con
particolare attenzione verso territori non adeguatamente valorizzati, come i comuni montani
del Pollino e le comunità reggine”. Il presidente ha sottolineato che DIGITALMENTIS non
è solo un progetto tecnologico, ma un’iniziativa con un profondo valore sociale e civile,
volta a costruire “ponti digitali dove esistono barriere fisiche”. “Questi luoghi, custodi di
tradizioni millenarie ma spesso penalizzati dall’isolamento geografico, rappresentano il
cuore pulsante della nostra missione sociale”. Ed ancora “il focus principale sarà sugli over
65 e sui soggetti vulnerabili, aiutandoli ad acquisire competenze digitali cruciali per la vita
quotidiana: dall’accesso sicuro ai servizi online alla protezione da truffe e phishing, fino
all’uso consapevole di e-commerce e social media. In questa nostra era ormai post digitale e
più che mai orientata verso l’AI, questa iniziativa rappresenta un vero esempio di giustizia
sociale. La consapevolezza che ogni cittadino calabrese, indipendentemente dalla sua età o
dal luogo in cui vive, possa acquisire skill che gli permettano di interagire utilizzando le
tecnologie a disposizione, conferisce valore vero e autentico al lavoro che la nostra
associazione compie quotidianamente. Invito tutti i cittadini – ha concluso Gigliotti – dei
territori interessati, dai centri urbani ai piccoli comuni dell’entroterra, a partecipare ai nostri
corsi e seminari: insieme, renderemo la Calabria più connessa, protetta e digitalmente
inclusiva.”
Al via a Gioia Tauro il progetto DIGITALMENTIS: formazione digitale per cittadini più consapevoli
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