
Porta la data del 22 Settembre 2017 la determina con cui la Città Metropolitana di Reggio Calabria cancella d’ufficio la Pro Loco di Palmi dall’Albo provinciale delle Pro Loco e dei Consorzi delle Pro Loco.
Una inadempienza commessa dal presidente Rocco Deodato e dal direttivo ha infatti causato l’eliminazione dell’Ente che avrebbe dovuto – da regolamento – svolgere attività di promozione del territorio palmese, ma che di fatto non avrebbe svolto tale attività.
Proprio così, perché la cancellazione – si legge nel documento dell’Ente di Palazzo Alvaro – è stata decisa sulla scorta dell’inadempienza a quanto previsto dall’articolo 5 comma 2 lettere b) e c) del Regolamento per la disciplina e il sostegno all’attività di promozione turistica delle Associazioni Pro Loco e dei loro Consorzi, approvato dall’ex Provincia di Reggio Calabria ed adottato dalla Città Metropolitana reggina.
L’articolo 5, che disciplina i motivi di cancellazione delle Pro Loco dall’Albo Provinciale, al comma 2 recita: “Tale provvedimento (la cancellazione, ndr.) si perfeziona su richiesta delle associazioni Pro Loco e/o dei loro Consorzi o d’ufficio da parte del Settore della Provincia competente per materia nel caso di: […]b) Non aver svolto alcuna delle attività di interesse pubblico-turistico-sociale indicate nell’ambito di questo regolamento per due annualità consecutive a favore del territorio; c) Non aver fornito alla Provincia, entro la data del 01 marzo di ogni anno (per due annualità consecutive), alcun resoconto circa l’attività gestionale interna,
inclusi bilanci preventivi, consuntivi e relazioni analitiche e documentate delle pertinenti attività svolte e, quindi, della sostanziale esistenza in vita
dell’associazione, prescindendo dalla eventuale formulazione di richiesta di
contributo prevista ai sensi del successivo articolo 6″.
L’ufficio “Beni ed attività culturali, minoranza linguistiche, sport, turismo ed attività produttive” della Città Metropolitana, lo scorso 4 Luglio aveva informato la Pro Loco di Palmi che sarebbe stato avviato l’iter di cancellazione dell’Ente dall’Albo Provinciale se entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione la Pro Loco non avesse provveduto ad inviare la documentazione richiesta.
Sollecito caduto nel vuoto, a quanto pare, perché la Città Metropolitana ritiene di non aver mai ricevuto alcuna risposta dalla Pro Loco di Palmi, che adesso è stata eliminata dall’Albo Provinciale.
La sede della Pro Loco di Palmi si trova in via Dante, nella casa che fu di Pietro Milone, scrittore palmese, donata dallo stesso al Comune di Palmi insieme ad una biblioteca con centinaia di volumi.