HomeLavoroPorto, Gelardi: «A rischio chiusura a causa della direttiva Ets. Il Governo...

Porto, Gelardi: «A rischio chiusura a causa della direttiva Ets. Il Governo intervenga al più presto»

Pubblicato il

«Il primo gennaio 2024 segnerà l’entrata in vigore della direttiva dell’Unione Europea sul sistema di scambio delle quote di emissione (ETS) per il settore marittimo. Secondo questa direttiva, la tassazione sarà calcolata non solo in base al tipo di nave, ma anche in base alla distanza percorsa. In particolare, sarà applicato uno sconto del 50% se lo scalo di partenza o destinazione si trova al di fuori dell’Unione Europea, mentre sarà applicata la tassazione completa se si tratta di porti comunitari. Questa nuova normativa ha già portato a segnali di rilocalizzazione, poiché le compagnie di navigazione stanno già pianificando l’attività di trasbordo container sulla sponda opposta del Mediterraneo, in Nord Africa. È fondamentale trovare una soluzione per salvare il porto di Gioia Tauro. Il Governo deve intervenire tempestivamente per evitare il rischio di chiusura di questo importante scalo marittimo. La situazione attuale richiede un’azione immediata per preservare l’occupazione e l’economia della regione».  

Giuseppe Gelardi, capogruppo della Lega in seno al consiglio regionale della Calabria, ha così sottolineato l’importanza di un intervento governativo urgente per affrontare questa sfida. «Il porto di Gioia Tauro ha un ruolo strategico nel Mediterraneo e la sua chiusura avrebbe conseguenze negative non solo per la Calabria, ma anche per l’intero paese – ha continuato Gelardi -. È necessario adottare misure efficaci per incentivare le compagnie di navigazione a mantenere le loro attività nel porto e per attrarre nuovi investimenti. La salvaguardia di Gioia Tauro richiede un approccio olistico che coinvolga non solo il Governo, ma anche le autorità locali, le associazioni di categoria e gli operatori portuali. È necessario promuovere una strategia di sviluppo a lungo termine che renda il porto più competitivo a livello internazionale, migliorando le infrastrutture, semplificando le procedure burocratiche e promuovendo la formazione e l’innovazione nel settore marittimo. Inoltre, è importante sottolineare l’importanza di una cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico e alle emissioni di gas serra.  

La direttiva ETS per il settore marittimo è un passo importante verso la riduzione delle emissioni, ma è necessario garantire che le misure adottate non penalizzino eccessivamente i porti europei, compromettendo la loro competitività. La situazione attuale richiede un’azione immediata per salvare il porto di Gioia Tauro. Il Governo, insieme alle autorità locali e agli operatori portuali, deve adottare misure efficaci per preservare l’occupazione e l’economia della regione. Allo stesso tempo, è fondamentale promuovere una strategia di sviluppo a lungo termine che renda il porto più competitivo e sostenibile. Solo attraverso una cooperazione internazionale e un impegno comune sarà possibile affrontare le sfide attuali e future legate al settore marittimo».

Ultimi Articoli

Palmese col brivido: contro lo Scalea il pari arriva allo scadere

La prossima partita vedrà l’”Ultracentenaria” impegnata contro l’Isola Capo Rizzuto

Ferrovie Taurensi, incontro tra associazioni e sindacati: richiesta la mobilitazione del territorio

L'incontro ha ribadito la necessità della creazione di una metropolitana di superficie sull’infrastruttura esistente, bocciando la proposta di costruzione di una pista ciclabile

Oppido Mamertina, al “Gemelli-Careri” il progetto “A Scuola di Genere. Autodeterminazione e Consapevolezza”

Il progetto è stato curato dalla referente prof.ssa Katia Macrì, in collaborazione con l’A.N.P.A.L e la Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Gioia Tauro, giornata storica per l’Asd Saint Michel: firmato il patto con l’Accedemia Bonifacio VIII

Il Presidente della società sportiva e cristiana gioiese don Gaudioso Mercuri ha sottoscritto Il “Patto di amicizia” con il Presidente dell’Accademia il Gran. Uff. Dott. Sante De Angelis, e il Presidente del Comitato scientifico S.E. Rev.ma Mons. Enrico dal Covolo.

Porto di Gioia Tauro, Agostinelli a Barcellona per una linea condivisa sulla normativa Ets

Presentato anche uno studio che analizza gli effetti della possibile delocalizzazione dei traffici di transhipment specialmente nei porti nella sponda sud del mediterraneo

Morabito (Pd): «Prioritaria la difesa del Porto di Gioia Tauro»

«La salvaguardia dell’operatività del porto di Gioia Tauro e dei posti di lavoro ad...

La Calabria sostiene il Porto: grande adesione al flash mob a Gioia Tauro

La Calabria ha risposto oltre ogni aspettativa e si è stretta intorno al suo...