Riceviamo e pubblichiamo:
Parlare di Sud per parlare di una storia complessa. Discutere la nuova “Questione Meridionale” dei nostri tempi, sotto la lente di ingrandimento di una crisi economica e sociale senza precedenti. Sabato 25 ottobre, dalle ore 17,30 all’interno del Polo Solidale per la Legalità di Cittanova, il giornalista e scrittore Pino Aprile, aprirà uno squarcio originale sui temi del lavoro, dell’identità e del disagio giovanile a partire dal resoconto storico di quella che è stata fino ad oggi la squilibrata politica nazionale tra Nord e Sud del Paese. Un viaggio tra disastri, malcostume e bugie che hanno «costretto i cittadini del Sud Italia a diventare meridionali». L’iniziativa è stava promossa e organizzata dall’associazione Acipac di Cittanova insieme a “Consumo Critico”, Lyriks e Polo Solidale per la Legalità, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo e il Comune di Cittanova.
Gli ospiti – Lo scrittore, diventato punto di riferimento di una nuova lettura del Mezzogiorno italiano dopo i casi editoriali “Terroni”, “Giù al Sud”, “Il Sud Puzza”, incontrerà Cittanova per avviare un dialogo sulle tematiche controverse dell’attualità calabrese: nel segno di Cultura e Identità. Ad accompagnarlo nel percorso concettuale il presidente della cooperativa Goel, Vincenzo Linarello e il presidente di Confindustria di Catanzaro, Daniele Rossi. Moderano i giornalisti Lilly Pinto, collaboratrice di “Cronache del Garantista”, e Antonino Raso, collaboratore di “Il Quotidiano del Sud”. Al dibattito interverranno anche l’assessore alla Cultura del Comune di Cittanova, Toni Fera, e il sindaco, Francesco Cosentino. L’introduzione è a cura del dirigente Acipac, Michele Politi.
La mattinata – Nella mattinata si sabato 25 ottobre Pino Aprile incontrerà gli studenti dei licei cittanovesi. Appuntamento fissato per le ore 10 all’interno del Centro Congressi della Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, in via Sandro Pertini.
Programmare per crescere – «L’Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Antonino Fera – saluta con entusiasmo l’evento di sabato prossimo, che vedrà come protagonista Pino Aprile, figura di riferimento di una corrente di analisi e pensiero storico a cui guardiamo con interesse. Deve essere questa – ha proseguito – l’occasione per innestare un dialogo nuovo tra Ente comunale e associazionismo, nel segno del confronto proficuo mirato alla programmazione di eventi e percorsi culturali innovativi».