PALMI – Molta paura e per fortuna nessuna conseguenza. Si è conclusa così, grazie all’intervento di un agente del commissariato di Polizia di Palmi, la disavventura a mare di una giovane famiglia gioiese.
Il papà, la mamma ed i tre figli, qualche giorno fa nel pomeriggio, sono scesi a mare alla Tonnara nel tratto dell’ex lido Miami, per godersi gli ultimi giorni di estate. Qualche minuto dopo il secondogenito di due anni e mezzo, è stato travolto da un’onda e non sapedo ancora nuotare ha rischiato di annegare.
Per fortuna a circa cinquanta metri di distanza c’era un agente fuori servizio che si è accorto del pericolo e si è immediatamente tuffato in acqua per mettere in salvo il bambino.
Una volta sulla battigia l’uomo ha eseguito alcune manovre per rianimare il piccolo che aveva bevuto molta acqua.
Il poliziotto ha verificato che il bambino fosse fuori pericolo, ha tranquillizzato i genitori e dopo essersi presentato è tornato senza clamore sotto l’ombrellone.
Il gesto ha commosso i genitori che hanno deciso di scrivere al dirigente del commissariato di Pali, Francesco Muraca, per raccontare quanto accaduto definendo l’agente un angelo.
“La presente – si legge nella lettera – è per ringraziare l’agente del commissariato di Polizia di Stato di Palmi, il quale nonostante fosse lbero dal servizio e nonostante fosse distante circa 50 metri dal luogo in cui si trovava il bambino, è stata l’unica persona che si è catapultata in mare per prestare soccorso, dimostrando ancora una volta, come le forze di polizia, oltre a vigilare sull’ordine pubblico ed a provvedere al mantenimento della pubblica sicurezza, forniscono quotidianamente ed indipendentemente dall’orario di servizio, soccorso e aiuto a tutti noi cittadini.”
