HomeSportPalmese, Lavecchia non basta. Neroverdi beffati in rimonta dalla Vigor Lamezia

Palmese, Lavecchia non basta. Neroverdi beffati in rimonta dalla Vigor Lamezia

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Di Antonino Casadonte – La Palmese di mister Crucitti ha sfiorato una grande impresa sul campo della Vigor Lamezia, arrendendosi solamente alla doppietta siglata da bomber Angelo Catania, subentrato dopo pochi minuti a Percia Montani, che ha garantito la rimonta ai lametini dopo l’iniziale vantaggio dei pianigiani firmato da Lavecchia, che con un eurogol aveva trovato il suo terzo centro consecutivo.

La partita, disputatasi al “Renda” anziché al “D’Ippolito” per l’indisponibilità dell’impianto, è stata molto equilibrata e caratterizzata da diverse occasioni da una parte e dell’altra, nonostante i padroni di casa, in un’inusuale tenuta rossa per celebrare i 104 anni di storia, godessero dei favori del pronostico visto l’organico d’esperienza a disposizione di mister Saladino.

Le prime chance del match sono di marca neroverde, con un tentativo in mischia dopo l’uscita incerta del portiere Columbro, bravo poi a riconquistare il pallone, e con la fuga in contropiede di Catalano, che al minuto 20 si fa ipnotizzare a tu per tu con l’estremo difensore lametino. Dopo un avvio incerto, la Vigor reagisce e va vicina al vantaggio con Giovanni Foderaro, il cui colpo di testa termina a lato, ma soprattutto con Bernardi, che al minuto 43 ci prova con un diagonale, ma trova la pronta risposta di Zampaglione.

Ripresa decisamente più emozionante, già dalle prime battute. Passano infatti circa 40 secondi quando Lavecchia estrae il coniglio dal cilindro, confermando il suo stato di forma incredibile: conclusione dai 35 metri che infila Columbro e porta in vantaggio i neroverdi. Al minuto 17 reazione del Lamezia, che segna il gol dell’1-1. Difesa della Palmese disattenta, palla messa in mezzo e girata di Catania che quasi con il tacco batte Zampaglione.

Dalla rete del pari la partita cambia, con la Vigor che si sveglia. Dopo due minuti, lo stesso Catania spara alto da buona posizione, mentre al minuto 31 Giovanni Foderaro scavalca il portiere in uscita, ci prova di testa anticipando i difensori neroverdi ma colpisce la traversa. Poco dopo però, i lametini completano la rimonta. Corner in area, palla colpita in semi rovesciata e deviata in rete da Catania, che segna così la doppietta personale e porta avanti i suoi.

Nel finale protestano i giocatori e la panchina ospite per un possibile rigore non assegnato dall’arbitro, il signor Pompilio di Rossano. La Palmese si lancia in attacco alla ricerca del pareggio, lasciando inevitabilmente spazio ai contropiedi lametini. A evitare un passivo più pesante per i pianigiani ci pensa Zampaglione, che per due volte chiude la porta in faccia a Giovanni Foderaro.

Il match finisce tra la festa dei padroni di casa e gli applausi dei tifosi neroverdi, soddisfatti comunque della gara giocata dall’”Ultracentenaria”, che nella prossima partita se la vedrà contro un’altra corazzata candidata alla promozione in Serie D, ovvero il Cittanova. Un test importante e complicato per la Palmese, che cercherà di dare continuità a quanto fatto vedere in questo primo scorcio di stagione, nonostante le difficoltà e il giovane organico a disposizione.

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