Da qualche tempo a Palmi, in un’area ricadente sulla Costa Viola, risiede una vera e propria colonia di piccoli camaleonti, i rettili dalle zampe con artigli e la lingua a ventosa che popolano generalmente le parti più calde del pianeta, come la Foresta pluviale e la Savana.
Cosa ci facciano a Palmi e, soprattutto, come vi siano arrivati non è ancora noto, ed è per cercare di capirne di più che un gruppo di ricercatori e studenti dell’Unical, ogni sera, si reca sul luogo del ritrovamento per studiarne i comportamenti.
«Si tratta di un evento particolare per la zona in questione – spiega il professore Sandro Tripepi, dell’Università della Calabria – I camaleonti sono una specie alloctona, vale a dire che non fa parte del corredo naturalistico della Calabria; è una specie, però, non invasiva, che non compete con altre specie e probabilmente sta costruendo qui la sua nicchia, senza dar fastidio a nessuno».
Ogni sera, dopo il tramonto, è possibile vedere i camaleonti sui rami degli alberi – sono una cinquantina – e proprio alla sera, gli studenti della Facoltà di Scienze Naturali dell’Unical si recano nel luogo del ritrovamento per studiarli, pesarli, osservarli