Un faccia a faccia per affrontare concretamente i temi delle carenze sanitarie dei cittadini del comprensorio pianigiano è stato promosso per il prossimo 27 gennaio alle ore 15 dal presidente dell’Assemblea dell’Associazione Città degli Ulivi dei Comuni della Piana, Sindaco di Cinquefrondi Michele Conia e dal presidente del Comitato, Sindaco di Molochio Marco Caruso con il Direttore generale dell’Asp reggina, Lucia Di Furia. L’incontro, che si terrà presso la sala convegni del plesso conventuale di San Giorgio Morgeto, servirà a riannodare le fila del precedente colloquio di inizio ottobre 2024 – nel quale, peraltro la stessa dg aveva assunto alcuni impegni, come ad esempio, il completamento delle procedure, allora previste per fine 2024, per la realizzazione nel territorio della Piana, delle Case Comunità; le soluzioni per le guardie mediche ed il miglioramento generale dell’offerta sanitaria sul territorio – e proiettare sul 2025 le linee d’intervento che, francamente, ancora stentano a concretizzarsi. «Non potendo più permetterci di rimandare o di limitare la discussione a semplici confronti o a pubbliche manifestazioni senza riscontri effettivi, è giunto il momento di passare dalle parole agli atti concreti» hanno fatto sapere i due rappresentanti dell’Associazione dei 33 Comuni della Piana continuando, giust’appunto, a lamentare i turni scoperti nelle postazioni di guardia medica, la carenza di medici, la situazione critica e il disagio in cui versano gli ospedali di Polistena, Gioia Tauro e Oppido e l’abbandono di strutture sanitarie in tutto il territorio della Piana a cui si aggiungono «le opportunità di realizzazione o miglioramento di nuove strutture sanitarie che potrebbero rappresentare una risposta concreta ai bisogni della comunità accelerando l’iter necessario all’inizio dei lavori per renderli al più presto fruibili ai cittadini dell’intero territorio». Un punto della situazione necessario sui cui i sindaci premeranno fortemente per «la risoluzione di tutti quei problemi di cui sono quotidianamente testimoni e “front office” dei cittadini del territorio».
Nuovo incontro tra i sindaci della Piana e la dg Di Furia
I primi cittadini lamentano: "È giunto il momento di passare dalle parole ei fatti"