REGGIO CALABRIA (2 agosto 2011) – Venti persone sono state arrestate dalla Guardia di finanza in una maxioperazione contro il riciclaggio di denaro messa in atto con l’intermediazione di esponenti di spicco della ‘ndrangheta e di Cosa Nostra.
L’indagine della Dda di Reggio riguarda persone accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, alla truffa e alla falsificazione di titoli di credito.
L’inchiesta e’ partita dal sequestro, avvenuto nei pressi di Rosarno, di un certificato di deposito emesso dal Credit Suisse per un importo di 870 milioni di dollari.
Le persone della Piana di Gioia Tauro, colpite dal provvedimento restrittivo del giudice per le indagini preliminari di Reggio Calabria, sono: Vincenzo Andronico, 38 anni, di Oppido Mamertina, Rocco Arena (41) di Taurianova, Michele Fidale (50) di Polistena, Francesco Filippone (31) di Melicucco, Santo Rocco Filippone (71) di Anoia, Antonino Galasso (59) di Cittanova, Antonino Napoli (61) di Polistena, Carmelo Sposato (37) di Taurianova, Giuseppe Sposato (45) di Taurianova e Antonino Surace (35) di Polistena.