
GIOIA TAURO (19 luglio 2011) – Domani i fornai gioiesi torneranno a produrre il pane. Dopo due giorni di protesta contro i venditori abusivi i panificatori hanno deciso di interrompere la protesta, senza però far cessare lo stato di agitazione.
I due giorni di sciopero hanno fatto registrare l’adesione totale di tutti i fornai regolari. Con la protesta si è messo a fuoco il problema dell’abusivismo, ora secondo i panificatori è il momento di risolverlo. «In questi due giorni – ha dichiarato uno dei fornai – abbiamo visto alcuni venditori abusivi mentre distribuivano il pane porta a porta. Noi interrompiamo lo sciopero ma le forze di polizia e tutte le istituzioni del territorio devono impegnarsi per eliminare il problema».
La confesercenti ha ribadito anche oggi il suo impegno in questa battaglia, annunciando l’invio di una richiesta di incontro al prefetto e ha chiesto a tutte le amministrazioni locali una forte assunzione di responsabilità.
Inoltre, ad agosto in concomitanza con l’arrivo in massa dei turisti, sarà lanciata una campagna informativa per invogliare i consumatori a comprare solo il pane proveniente dai forni in regola. «Chi Compra il pane prodotto dagli abusivi – ha detto Rosario Antipasqua, direttore provinciale di Assopanificatori – corre molti rischi, perchè non conosce quali materie prime vengono utilizzate, con che tipo di legna viene alimentato il forno e soprattutto non può sapere se l’ambiente in cui viene prodotto rispetta tutte le norme igieniche previste dalla normativa».
Lucio Rodinò