GIOIA TAURO – E’ stato un lunedì traumatico quello vissuto ieri mattina dagli alunni, dai docenti e dal dirigente scolastico della scuola elementare Paolo VI di Gioia Tauro.
All’apertura del portone scolastico infatti è stato scoperto che durante il fine settimana sono stati rubati 22 pc portatili, utilizzati per far funzionare le lavagne interattive multimediali delle 22 classi della scuola di Piazza Duomo.
Il dirigente scolastico Vincenzo La Valva, visibilmente scosso, ha chiamato i carabinieri per denunciare quanto accaduto.
I militari della Compagnia di Gioia Tauro, sotto la guida del capitano Cinnirella, sono intervenuti, hanno effettuato i rilievi necessari e hanno avviato le indagini per provare a individuare i responasabili del furto.
Nel pomeriggio di ieri il dirigente scolastico Vincenzo La Valva ha reso pubblico quanto accaduto attraverso un post su facebook e ha incassato la solidarietà di tantissimi utenti scossi dall’ennesimo atto compiuto ai danni della scuola.
Anche il sindaco Pedà ha stigmatizzato l’episodio e ha annunciato che il comune “si farà carico di ripristinare l’ordine violato, acquistando i computer necessari per garantire la crescita culturale” dei giovanissimi studenti della Paolo VI.
Nel dicembre del 2014 la scuola di piazza Duomo aveva già subito una incursione vandalica (leggi l’articolo). Di notte alcune persone entrarono nell’edificio, svuotarono due estintori e distrussero tutti gli addobbi natalizi, l’albero, i presepi e le stelle di Natale acquistate per donare fondi all’Ail.