GIOIA TAURO – Il blocco della raccolta differenziata a Gioia Tauro è arrivato al secondo giorno. Anche stamattina i mastelli non sono stati svuotati perchè gli automezzi utilizzati per la raccolta sono rimasti fermi.
La ditta che li noleggia al comune vanta un credito che si aggira intorno ai 100 mila euro e ha deciso di bloccare tutti i mini compattatori fino al saldo di almeno una parte della somma.
Ai mastelli dell’umido rimasti ieri per strada si sono uniti oggi quelli della carta. Non tutti hanno lo spazio per ammucchiare molti sacchi di spazzatura sui balconi, nei cortili o in giardino e se il blocco dovesse continuare la città potrebbe ripiombare nell’emergenza con cumuli di spazzatura per strada.
Per scongiurare questo pericolo e per trovare una soluzione al problema, nel pomeriggio è previsto un incontro tra l’azienda (Fenice servizi ambientali) e i rappresentanti del comune di Gioia Tauro.