ROSARNO – Un chilo di marijuana pronta per lo spaccio è stato trovato insieme ad un’arma nella campagna di proprietà della famiglia del 26 Antonio Paglianiti, prontamente arrestato dai Carabinieri.
L’uomo, originario di San Calogero, viveva con la moglie a Rosarno in via Omero. Ed è proprio da lì che sono iniziate le perquisizioni proseguite nell’abitazione dei genitori a San Calogero e infine nella vicina campagna.
In località Sindaca di Calimera, in un vecchio casolare era nascosta la’erba, essiccata e sottovuoto, pronta per lo spaccio probabilmente verso il Nord Italia.
Sotto un ulivo e nascosta da una lastra di marmo è stata ritrovata invece una pistola Magnum calibro 357 Ruger Speed Six senza matricola e con cinque colpi esplosi forse di recente.
Paglianiti, bracciante agricolo con precedenti, aveva anche dato alle fiamme la macchina del Comandante della Compagnia di San Calogero e lo scorso sabato due suoi fratelli, Nicola e Michele, sono stati arrestati e poi rilasciati a Tropea, trovati in possesso di 30 grammi di marijuana.
Il Pm di turno, Santi Cutroneo, ha disposto l’arresto dell’uomo tradotto nel carcere di Palmi. L’operazione è stata portata a termine dagli uomini della Tenenza di Rosarno coordinati dalla compagnia di Gioia Tauro, diretta dal Capitano Francesco Cinnirella, supportati dai militari della Stazione di San Calogero e dallo Squadrone dei Cacciatori.
Eva Saltalamacchia