“Imagine
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world...”
(Imagine, John Lennon)
Il brano capolavoro di John Lennon, diventato simbolo di fratellanza, pace, uguaglianza, riassume mirabilmente quei sentimenti che dovrebbero caratterizzare la vita dei popoli. “Immaginate una fratellanza di uomini – si legge nel testo – Immaginate tutta la gente condividere tutto il mondo”. Versi che rimandano ad una visione ideale dello stare insieme, ma anche alla speranza che ciò possa accadere davvero. Sicuramente il modo migliore e immediato per avvicinare l’altro è la comunicazione, che significa in primo luogo relazione e reciprocità. Sapere ascoltare è il primo passo per sviluppare quella capacità empatica in grado di fare la differenza intorno a noi. Non è semplice, ancora meno se chi ci sta vicino parla un’altra lingua. È noto che l’inglese sia una delle lingue più comunemente parlate al mondo e le opportunità di impararlo sempre più diffuse.
Il British Institutes ha sviluppato un metodo didattico per young learners unico nel suo genere. L’AKTIVE (Acquiring Knowledge Through InnoVative English) Learning Method rappresenta il prezioso risultato dell’esperienza nell’insegnamento e nella ricerca didattica nell’ambito della lingua inglese. Le attività proposte sono dinamiche e creative, creano input costanti e permettono l’apprendimento persino ai più piccoli e ai principianti assoluti. L’approccio esperienziale basato sul learning by doing stimola percezione, attenzione, coinvolgimento, memoria e una partecipazione attiva nell’acquisizione delle nuove conoscenze. L’approccio comunicativo comporta l’uso della lingua come mezzo d’interazione con gli altri; l’attenzione non deve essere necessariamente posta sulla grammatica quanto piuttosto sulle funzioni linguistiche e sull’autentico utilizzo della lingua che permette allo studente di svolgere un’attività in Inglese.
Il British Institutes non è solo metodologie e competenze ma tanto altro. È la scelta di cambiare la propria realtà attraverso l’apprendimento di una lingua che nella sua universalità diventa unicità. Le sedi di Gioia Tauro – Palmi – Nicotera e quella appena inaugurata di Taurianova lo sanno bene, vivendo per un lungo periodo di tempo con volenterosi studenti.
Giuseppe oggi ha 23 anni e frequenta l’Università Cà Foscari di Venezia dove ha intrapreso il percorso di studi in Mediazione Linguistica e Culturale, il suo attuale livello di inglese corrisponde al C1 del CEFR. Dopo il diploma di scuola superiore, il lavoro in una pasticceria e poi la svolta. Dall’amore per i viaggi e un libro di grammatica inglese da studiare ogni sera, alla consapevolezza di voler andare oltre, verso nuovi progetti. Entra a far parte della grande famiglia British Institutes frequentando la sede di Palmi (RC). «Stavo finalmente facendo qualcosa di costruttivo per il mio futuro, e tutto questo grazie agli insegnamenti che mi sono stati trasmessi (cioè di non mollare mai, di credere in me stesso e di studiare per aprirmi nuove strade».Giuseppe è stato selezionato tra migliaia di studenti per affrontare un semestre universitario di studio nella BISHOP’S University di Sheerbroke, Quebec, Canada. La sua partenza è prevista per Gennaio 2019.
Lo stesso entusiasmo si percepisce in Filiberto, 19 anni, impegnato nella Facoltà di Giurisprudenza a Pavia. Durante un viaggio a Malta rimane affascinato dalla lingua inglese tanto da iniziare più tardi un vero e proprio percorso di studio presso il British Institutes, riuscendo ad ottenere due certificazioni: il PET e il First. «Finiti gli studi vorrei intraprendere la carriera internazionale, sogno di diventare ambasciatore e, sicuramente, lo studio della lingua inglese si rivelerà di grande aiuto».
Gaetano, 19 anni, oggi studente universitario di Ingegneria Chimica al Politecnico di Milano, insieme al British ha trascorso ben otto anni, raggiungendo un ottimo risultato: la certificazione C1 advanced Cambridge. «Al di là del livello acquisito, la soddisfazione più grande dopo diversi anni di studi, è sentirsi liberi di viaggiare nel mondo senza alcuna barriera linguistica e sentirmi parte integrante di nuove realtà».
Le sedi di Gioia Tauro, Palmi, Nicotera e Taurianova, vi aspettano per continuare ad immaginare strade nuove e crescere insieme verso importanti opportunità.
A cura di Barbara Cutrupi