Una vittoria tanto sofferta quanto meritata. Una gara combattuta, vinta al quinto set dai ragazzi di coach Andrea Radici che si scrollano di dosso le difficoltà di questo avvio di campionato e regolano al tie break Macerata, sfoderando una grande prestazione che porta alla prima storica vittoria nel campionato di serie A2.
Due punti importanti per capitan Carmelo Gitto e compagni che gettano il cuore oltre l’ostacolo e lottano con furore su ogni pallone anche quando Macerata reagisce e si porta avanti per 2 a 1 nel computo dei set. Per Palmi la voglia di svoltare e andare a caccia di punti importanti è stata la via maestra per condurre in porto una gara difficile, giocata contro un ottimo avversario, ma che alla fine, con merito, ha sorriso ai padroni di casa che hanno potuto festeggiare con il caloroso pubblico del PalaSurace che ha spinto sino all’ultimo punto i propri beniamini. Il cammino è sicuramente ancora lungo ma la OmiFer Palmi può guardare avanti con ritrovato ottimismo.
È l’equilibrio a regnare in avvio di match con Palmi e Macerata che si fronteggiano punto a punto per tutto il primo parziale. Provano a scappare gli ospiti che, sospinti da un ottimo Klapwijk (per lui 24 punti a referto e top scorer della gara), allungano sul punteggio di 5/8. Palmi è in partita e capovolge presto il risultato portandosi sull’11/9 con il martellamento in battuta di Lawrence che mette alle corde la ricezione ospite. Il mini-vantaggio si mantiene tale fino alla fine quando è l’attacco diagonale di Benavidez a chiudere sul 25/23.
Secondo set sulla falsa riga del primo con Macerata avanti 6/9, Palmi reagisce con alcuni sontuosi muri riportandosi sul 9 pari. I padroni di casa conducono fino al 20/17 e c’è l’illusione di potersi portare sul 2 a 0. Macerata è dell’idea opposta ed effettua il sorpasso sul 22/23 grazie alla fortunosa battuta ace dell’opposto olandese che colpisce il nastro e cade nel campo della OmiFer. Si va ai vantaggi che alla fine premiano gli ospiti sul 27/29 con l’attacco di Corrado che si spegne fuori di un soffio.
Terzo set ancora a favore di Macerata che conserva sin dalle prime battute un vantaggio minimo condotto fino in fondo; 12/16 17/21 sino al 21/25 finale. Radici si gioca la carta Sala e il numero 14 del Palmi ripaga subito con un quarto set da urlo: 9 i punti dello schiacciatore di casa che trascina i suoi alla conquista del set sul 25/21 chiuso dall’ace di Mariani che prefigura quanto accadrà nel quinto e decisivo set.
Inizio di quinto set molto convulso con ben 3 chiamate video check da parte delle due squadre, due degli ospiti e una per Palmi quando il punteggio era ancora sull’1 a 1. Quando si riprende a giocare Palmi mette in campo tutta la voglia di vincere accumulata in queste settimane e al cambio campo si arriva 8/5. Poi sale in cattedra in super Mariani che realizza ben 4 ace consecutivi sbaragliando ogni tentativo di difesa degli ospiti che non riescono a rimettersi in carreggiata.
Alla fine, è 15/8 per la OmiFer Palmi che conquista i primi due punti del campionato e la prima storica vittoria in serie A2 godendosi l’abbraccio del suo caloroso pubblico.
In doppia cifra per la squadra di casa Felipe Benavidez con 18 punti, Corrado con 16, Sala con 12 e Lawrence con 11 messi a referto.
Tabellino:
OmiFer Palmi – Banca Macerata Fisiomed: 3 – 2 (25/23 27/29 21/25 25/21 15/8)
OmiFer Palmi: Mariani 6, Iovieno ne, Gitto 5, Donati (L1), Sperotto, Maccarone 4, Corrado 16, Prosperi (L2) ne, Sala 12, Concolino, Carbone, Guastamacchia 2, Lawrence 11, Benavidez 18. All. Radici
Banca Macerata: Pozzebon, Marsili 2, Ichino, Ferri 1, Valchinov 13, Ottaviani 11, Cavasin, Fall 9, Klapwijk 24, Gabbanelli (L1), Berger 5, Palombarini (L2) ne. All. Castellano
Arbitri: Pierpaolo Di Bari e Giorgia Spinnicchia
Durata: 30’ 37’ 30’ 30’ 23’- Totale: 2 e 30