Spi Cgil Calabria, Claudia Carlino ancora alla guida

Ampiamente accolta la proposta congressuale di riconferma da parte del Segretario Nazionale Ivan Pedretti

0
326
Claudia Carlino, Segretaria Generale Spi Cgil Calabria

Con una valanga di voti a favore, ben 63 ed 1 contrario, la segretaria generale dello Spi Cgil Calabria Claudia Carlino è stata riconfermata alla guida del sindacato dei pensionati. Una due giorni intensa, quella del XII Congresso tenutosi a Villa San Giovanni, nella quale tanti sono stati i temi trattati dal sindacato con particolare riferimento alla riforma del sistema pensionistico, un ripensamento dell’assistenza territoriale, la legge sulla non autosufficienza e una decisa opposizione all’autonomia differenziata. Dall’analisi è emerso uno stato sociale con un welfare affatto brillante, un’età media alta e oltre il 67 per cento dei pensionati con meno di mille euro al mese e percentuali ancora più corpose per quelli con meno di settecento euro al mese hanno restituito la fotografia impietosa della situazione in Calabria. Accanto a ciò si è rilevato anche una costante solitudine degli anziani, i primi soggetti a pagare lo scotto di uno spopolamento crescente e di servizi, specie riferibili al sistema del trasporto pubblico, non propriamente adeguati alle esigenze della terza età. Secondo Ivan Pedretti, Segretario Nazionale Spi Cgil, gli anziani non dovrebbero essere ricondotti strettamente al tema del bisogno ma occorrerebbe «dare tutele a chi ha malattie croniche e non ha figli vicini e lottare per la legge sulla non autosufficienza – perché ha evidenziato nel corso del suo intervento – abbiamo bisogno di più Stato. Uno Stato che tutela gli anziani tutela anche i giovani». Dal canto suo, Claudia Carlino, Segretaria Generale Spi Cgil Calabria, ha ribadito che il sindacato calabrese di categoria «ha di fronte delle importanti, sfide per il bene delle persone non giovani e che hanno bisogno di vivere in una società che dia risposte alle loro esigenze e permetta loro di vivere meglio e di essere aiuto. Gli anziani – ha proseguito – sono una risorsa, lo sono anche in Calabria ma nella nostra terra hanno problemi di isolamento, solitudine, servizi che mancano e welfare monco. Oggi siamo ancora più determinati a portare avanti queste battaglie. Tra queste la legge sull’invecchiamento attivo e una sanità territoriale efficace, dotandosi anche delle possibilità tecnologiche che oggi abbiamo come la telemedicina». Carlino, che guida lo Spi dal 2020, è stata componente della Segreteria regionale della Cgil con delega a Lavoro e Politiche Attive, Formazione e Politiche Agricole e, in precedenza, è stata componente del direttivo nazionale della Cgil, eletta tra i giovani under 35. Per il proficuo lavoro svolto la proposta di riconferma di Claudia Carlino, poi avvenuta, è stata sollecitata dallo stesso Segretario Nazionale.