Riceviamo e pubblichiamo:
Si è svolto oggi a Roma, lo sciopero nazionale per il mancato rinnovo del Contratto Ristorazione collettiva e del contratto Multiservizi.
Lo sciopero si è reso necessario a causa dell’interruzione improvvisa delle trattative nazionale da parte datoriale, che non ha consentito il rinnovo dei contratti e una maggior tutela per i lavoratori che mandano avanti i servizi essenziali destinati alla collettività.
Sono spesso infatti invisibili i lavoratori che svolgono le pulizie e lo spazzamento, il taglio dell’erba, i lavoratori che cucinano nelle mense, ma che consentono invece la gestione e la funzione di molti appalti pubblici attraverso il proprio contributo.
Una grande partecipazione è stata quella dei lavoratori dell’intera Piana che in molti casi hanno scioperato, arrivando anche ad affermare il 100% di adesione, come nel caso dell’Avr a Palmi, dove i lavoratori hanno aderito nella quasi totalità garantendo i servizi minimi essenziali. Lo sciopero che rivendica maggiori diritti e tutele, ha creato notevoli disagi alle utenze, disagi che, alcune volte si rendono necessari quando c’è da lottare per i propri diritti e per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. Una grande dimostrazione di responsabilità quindi dai lavoratori della Piana che insieme al comprensorio di Reggio ed a tutti quelli della Calabria ha partecipato anche alla manifestazione che si è svolta oggi a Roma.
Valerio Romano
Segretario generale della Filcams Cgil Piana