SEMINARA – Il cadavere di un migrante è stato ritrovato questa mattina nei pressi di Cava Leone, una spiaggia non lontana da Calajanculla, il posto in cui nei giorni scorsi sono sbarcati 41 immigrati.
La scoperta è avvenuta grazie ad un’operazione congiunta effettuata dalla Guardia Costiera, capitanata dal Comadante Diego Tomat, e dalla Polizia di Stato guidata dal commissario Fabio Catalano, che si trovavano sul posto per un sopralluogo relativo all’ultimo sbarco di clandestini registrato lo scorso venerdì.
E proprio mentre si seguiva un possibile percorso effettuato dai clandestini per risalire dalla spiaggia verso la strada, è stato rinvenuto il corpo senza vita di uno dei migranti, un ragazzo di 25 anni all’incirca, morto secondo una prima ricostruzione, a causa di una caduta mentre tentava di risalire il monte Sant’Elia insieme agli altri compagni di viaggio.
La Procura della Repubblica di Palmi ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte dell’uomo.
Eva Saltalamacchia