Madrid, 14 ottobre 2025 – L’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria è tra i protagonisti della Terza Assemblea Generale dell’Azione Congiunta sulle Malattie Cardiovascolari e il Diabete (JACARDI), in corso a Madrid dal 14 al 16 ottobre. L’evento, che riunisce oltre 200 esperti e rappresentanti istituzionali da 21 paesi europei, è dedicato alla lotta contro le disuguaglianze sanitarie e alla promozione dell’equità nei sistemi di cura.
La delegazione dell’ASP reggina partecipa attivamente ai tavoli tematici e alle sessioni di lavoro, portando il contributo di un territorio che affronta quotidianamente sfide complesse legate alla salute pubblica. L’ASP è partner ufficiale del progetto JACARDI, affiliata all’Istituto Superiore di Sanità, e coinvolta in diversi pacchetti di lavoro europei che mirano a migliorare la diagnosi precoce, l’assistenza integrata e l’autogestione del paziente.
L’assemblea, ospitata dal Ministero della Salute spagnolo e dall’Ordine dei Medici di Madrid, affronta temi cruciali come:
- Disparità di genere nella salute cardiovascolare
- Accesso equo alla diagnosi e al trattamento
- Sostenibilità dei sistemi sanitari
- Monitoraggio dei dati e alfabetizzazione sanitaria
Secondo l’ESC Atlas of Cardiology, il 40% delle donne nell’UE muore per malattie cardiovascolari, con ritardi significativi nell’accesso alle cure. “Riconoscere le differenze di genere non significa dividere, ma migliorare l’assistenza per tutti”, ha dichiarato il dottor Héctor Bueno del CNIC.
In un momento strategico per la salute pubblica europea, l’Assemblea ospita una tavola rotonda sul futuro piano sanitario cardiovascolare dell’UE. La partecipazione dell’ASP di Reggio Calabria rafforza il messaggio che anche le realtà territoriali possono giocare un ruolo chiave nel disegno delle politiche sanitarie europee.
JACARDI è un’azione congiunta dell’UE nell’ambito del programma EU4Health (2023–2027), con 81 istituzioni partner in 21 paesi. Coordina 143 progetti pilota per testare soluzioni innovative nella prevenzione e gestione delle malattie non trasmissibili, con l’obiettivo di migliorare i percorsi di cura e ridurre l’onere sanitario in Europa



