ROSARNO – Il completamento del cimitero di contrada Bosco, a Rosarno, “s’ha da fare”. Il progetto è una delle priorità della giunta targata Tripodi che, proprio nei giorni scorsi, «ha verbalmente incaricato la 3° U.O.C. di predisporre uno studio di fattibilità per la realizzazione di un 1° stralcio funzionale».
La questione cimiteriale era stata ampiamente discussa, durante l’ultimo consiglio comunale, da Teodoro De Maria, assessore ai Lavori Pubblici, in merito alla relazione sulla “variazione del piano triennale delle opere pubbliche” e «visto lo studio di fattibilità per i lavori del 1° lotto funzionale”, redatto dai progettisti Luciano Antonio Macrì, Alessandro Messina, Michele Mulè e da Rosario Laurito, affiancati dai collaboratori tecnici e amministrativi Michelangelo Mazzitelli ed Elia Francesco Maio – si legge nel verbale di deliberazione delle giunta comunale – si è giunti, con unanimità di voti resi in forma palese, ad un quadro economico, recante l’importo complessivo di € 427.700,00».
Gli assessori hanno quindi deliberato «di approvare lo studio di fattibilità per i lavori di “Completamento cimitero in c.da Bosco – 1° lotto funzionale; di dare atto che il finanziamento dell’opera sarà garantito dalla vendita dei lotti ricavati e delle cripte; di nominare quale responsabile del procedimento l’Arch. Luciano Antonio Macrì; di dichiarare, infine, stante l’urgenza, il provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs n° 267/2000.
Francesco Comandè