Lo avevamo lasciato 5 anni fa a festeggiare la sua elezione a sindaco più giovane della storia di Palmi e tra i più giovani d’Italia, lo abbiamo ritrovato ieri a gioire per la sua riconferma e per due nuovi record: con il 64,51% delle preferenze, è il primo sindaco eletto a Palmi al primo turno e con una percentuale così alta.
Giuseppe Ranuccio è già l’uomo dei record, e se le percentuali rendono bene l’idea di quanto la città ha invocato a gran voce il suo nome, i numeri aiutano a comprendere meglio il divario c’è stato tra lui ed il suo competitor diretto, Giovanni Barone: 6.877 voti sul suo nome, 5.898 distribuiti tra le 5 liste a suo sostegno, contro i 3.417 voti a Barone e 4.180 alle sue 8 liste.
Il trend è stato chiaro sin dalle prime schede scrutinate, quando il vantaggio di Giuseppe Ranuccio su Barone era netto, ancor di più quello sul terzo candidato, Pino Ippolito, che alla fine non ha ottenuto il risultato minimo per avere il seggio in minoranza; e man mano che le schede venivano scrutinate, il divario si faceva sempre più incolmabile, fino al risultato finale, schiacciante.
«Non ho vinto io, ha vinto la città, ed io sarò il sindaco di tutti e della città tutta», sono state le prime parole del sindaco dal palco di piazza I Maggio, dove è arrivato in un clima di festa, dopo aver sfilato accompagnato addirittura dai giganti e dai tamburinari.
Del resto Ranuccio non ha mai fatto segreto della sua sensazione – quasi certezza matematica – di vincere al primo turno.
«La città non vi vuole, siete arroganti e questo è il motivo per il quale perderete anche questa volta», aveva detto nel corso del comizio conclusivo lo scorso 10 giugno, riferendosi a Barone ed alla sua squadra, concludendo con «Andiamo a vincere al primo turno». E così è stato.
Il lavoro di Ranuccio sarà in continuità con quanto fatto in questi 5 anni, 2 dei quali inficiati dalla pandemia.
Questa mattina è giunto il dato con le preferenze sulle liste e stando ai numeri la composizione del consiglio comunale sarà la seguente:
- lista Ranuccio sindaco: 4 consiglieri (Solidea Schipilliti, Gianluca Spampinato, Andrea Mauro, Saverio Camera);
- lista Palmi Condivisa: 2 consiglieri (Domenico La Capria, Desideria Filippone);
- lista Cambiamenti: 3 consiglieri (Roberto Filippone, Salvatore Celi, Francesco Cardone);
- lista Obiettivo Comune: 1 consigliere (Rocco Misale).
L’opposizione, invece, avrà 6 seggi, così suddivisi:
- Giovanni Barone
- lista Barone Sindaco: 1 consigliere (Carmelo Melara);
- lista Lega: 1 consigliere (Antonietta Bagalà);
- lista Forza Italia: 2 consiglieri (Ilaria Sorbilli, Giancarlo Palmisano);
- lista Ogni giorno Palmi: 1 consigliere (Antonietta Gagliostro)