La V sezione della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso proposto dagli avvocati Giovanni Aricò e Francesco Nizzari, difensori di Antonio Piromalli (classe ’39), annullando con rinvio l’ordinanza emessa dal Tribunale della Libertà di Reggio Calabria il 17 marzo 2017, nell’ambito dell’operazione “Provvidenza”.
I legali difensori di Antonio Piromalli avevano evidenziato i vizi di legittimità del provvedimento del Tribunale della Libertà in relazione all’ordinanza di custodia cautelare emessa il 15 febbraio 2017 dal gip di Reggio Calabria.
In particolare, era stata rilevata la carenza motivazionale dell’ordinanza del gip, che si era richiamato acriticamente alle conclusioni della Procura della Repubblica.
Inoltre, era stato osservato come gli elementi posti a carico di Antonio Piromalli, in relazione alla provvisoria imputazione, fossero privi riscontri oggettivi tali da giustificare l’emissione del provvedimento restrittivo.
Il Tribunale di Reggio Calabria, sezione riesame, sarà pertanto chiamato nuovamente a pronunciarsi sulla ordinanza cautelare.