Domani, la città di Palmi (RC) sarà protagonista di un’importante iniziativa di sensibilizzazione ambientale e inclusione sociale, promossa da Plastic Free Onlus e Seconda Chance. L’evento vedrà impegnati nove detenuti, provenienti dagli istituti penitenziari di Locri, Vibo Valentia e Laureana di Borrello, che affiancati dai volontari parteciperanno alla pulizia della spiaggia della Tonnara di Palmi, presso il Fortino di Pietrenere.
Per il terzo anno consecutivo, il Comune di Palmi sostiene attivamente l’iniziativa, offrendo ai detenuti una colazione al sacco e collaborando con la Magistratura di Sorveglianza per favorire percorsi di responsabilizzazione e reinserimento.
L’attività sarà coordinata da Serena Pensabene, referente vice-regionale di Plastic Free, con il supporto delle referenti Ludovica Monteleone, Federica Repaci e Maria Cristina Altomonte. Per Seconda Chance, l’organizzazione che si occupa del reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti, sarà presente Valeria Votano, promotrice regionale dell’associazione.
L’evento rappresenta un’azione concreta e simbolica che unisce il rispetto per l’ambiente alla possibilità di riscatto personale, offrendo ai partecipanti un’occasione per contribuire attivamente alla comunità.
Flavia Filippi, presidente di Seconda Chance, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Queste giornate non sono solo momenti dedicati alla pulizia del territorio, ma vere e proprie esperienze di comunità. Si lavora insieme, si pranza insieme, si condivide un momento di libertà e di umanità prima di rientrare in carcere. Siamo orgogliosi di vedere coinvolti così tanti istituti penitenziari, segno che il nostro impegno sta costruendo una rete solida per il reinserimento sociale.”
Anche il direttore generale di Plastic Free, Lorenzo Zitignani, evidenzia il valore dell’iniziativa: “Abbiamo costruito questa sinergia su un principio semplice: il cambiamento richiede il contributo di tutti, nessuno escluso. Sensibilizzare e offrire opportunità di riscatto possono andare di pari passo. E poi, fare del bene non è mai un errore.”
Si rinnova così l’impegno per l’ambiente e l’inclusione, dimostrando come la solidarietà e la sostenibilità possano camminare insieme.