A Palmi, cittadina che da sempre celebra lo sport e i suoi valori , si sta scrivendo un’altra storia promettente: Antonino Galletta, giovane portiere nato l’8 novembre 2007, si sta facendo strada nel mondo del calcio grazie al suo talento e alla sua determinazione.
La sua storia calcistica inizia tra i “Primi Calci” di Palmi, dove mister Enzo Mambrino riconobbe subito il suo potenziale, suggerendogli di indossare i guanti da portiere. Da quel momento, Antonino ha abbracciato con passione questo ruolo, diventando un punto di riferimento per le squadre giovanili in cui ha militato.
Nel 2016, Antonino è stato notato dal mister Marino, che lo ha portato alla prestigiosa Scuola Calcio Segato di Reggio Calabria. Qui ha affinato le sue abilità fino al 2021, quando è tornato a giocare più vicino a casa, approdando a Gioia Tauro. È qui che ha vissuto i suoi primi grandi successi: durante la stagione 2021/22, la Gioiese, squadra di Eccellenza, lo ha aggregato alla prima squadra come secondo portiere, un onore per un ragazzo di appena 15 anni.
Nonostante un grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per 100 giorni, Antonino è riuscito a rialzarsi con ancora più forza e determinazione. Nel 2022, ha vestito la maglia della Vibonese, militante nel campionato di Serie D. Qui ha giocato con la squadra Allievi Regionali U17 e ha ottenuto anche alcune presenze con la Juniores.
Quest’anno, la carriera di Antonino ha raggiunto un nuovo capitolo entusiasmante: il direttore sportivo Varrà lo ha voluto fortemente a Rosarno, dove è stato protagonista con la Virtus Rosarno nel campionato di Promozione Girone B. Il suo debutto ufficiale è avvenuto il 3 novembre 2024 contro il Melicucco, e da allora ha dimostrato grande maturità e leadership in campo.

Conosciuto dagli appassionati con il soprannome di “SpiderGallo,” per il suo incredibile talento tra i pali, Antonino ha anche dimostrato versatilità e spirito di squadra. In un’occasione, ha persino chiesto di giocare in attacco, riuscendo a segnare un gol su azione e realizzando un calcio di rigore.
Il sogno di Antonino? Diventare un grande portiere e continuare a crescere, portando alto il nome della sua amata Palmi. La sua storia, fatta di successi, sacrifici e forza di volontà, è un esempio per tutti i giovani che credono nel potere dello sport come strumento di realizzazione personale e collettiva.