Una nuova operazione di contrasto alla criminalità è stata messa a segno nei giorni scorsi dai
Carabinieri della Stazione di Siderno, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori
“Calabria”. Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla
prevenzione e alla repressione dei reati in materia di stupefacenti e armi, i militari hanno
arrestato un uomo di 41 anni, sorpreso in possesso di un vero e proprio arsenale occultato
all’interno della propria proprietà.
A insospettire i Carabinieri sono stati alcuni atteggiamenti anomali dell’uomo, che hanno spinto
le pattuglie a procedere con un controllo approfondito dell’abitazione e dell’area agricola
circostante. L’intuito investigativo si è rivelato fondato: nascosto all’interno di un garage, è stato
scoperto un vano segreto contenente due pistole con matricola abrasa e cinquantotto cartucce
di vario calibro, tutte perfettamente funzionanti.
Privo di qualsiasi autorizzazione e titolo abilitativo, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di
detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo, mentre per la detenzione abusiva di
munizioni è scattata una denuncia a piede libero. Le armi e le munizioni sono state poste sotto
sequestro, e l’uomo è stato ristretto agli arresti domiciliari.
L’operazione si inserisce nel solco delle attività incessanti condotte dalla Compagnia Carabinieri
di Locri, che prosegue senza sosta nel monitoraggio del territorio, con l’obiettivo di prevenire e
reprimere ogni forma di illegalità. Una presenza costante e capillare, che mira a rafforzare
concretamente il senso di sicurezza percepito dai cittadini.
Essendo il procedimento tuttora nella fase delle indagini preliminari, si evidenzia che le
responsabilità dell’indagato saranno definitivamente accertate solo al termine del processo e
alla luce di eventuali elementi difensivi che potranno emergere nel corso delle indagini.
