Dopo mesi di lavoro iniziati a fine agosto sulla spiaggia della Tonnara di Palmi, la squadra ha affrontato circa 60 partite, viaggiato per chilometri in tutta la regione e accumulato una lunga serie di soddisfazioni. Una stagione faticosa ma straordinaria, coronata dalla grande serata finale che ha celebrato non solo lo sport, ma anche i valori di amicizia e appartenenza.
A parlare con il cuore in mano è stato l’allenatore Tullio De Santis, visibilmente emozionato al termine della gara terminata con la vittoria della Vis Reggio Calabria: «In queste occasioni si dice che abbiamo sfiorato il cielo con un dito… io penso che lo abbiamo afferrato a piene mani».
Il coach non ha voluto dimenticare nessuno nei suoi ringraziamenti, a partire dagli amici che hanno riempito gli spalti indossando con orgoglio i colori gialloblù e sostenendo la squadra per tutta la partita. Un plauso particolare è andato anche ai ragazzi dell’Alan Basket, presenti al Palacalafiore per tifare i compagni della Pallacanestro Palmi, in un bellissimo esempio di sport che va oltre ogni rivalità: «Il basket è uno sport che unisce», ha sottolineato De Santis.
Infine, il tributo più sentito è stato per i suoi ragazzi: Giovanni Seminara, Nicolò Liguori, Giorgio Langone, Paolo Crucitta, Saverio Ieranò, Francesco Albanese, Daniele Errigo, Simone Bonasera, Simone Columbro, Marcello De Porzio, Marco Ceravolo, Gabriele Alessio, Cristian Garzo, Giuseppe De Angelis e Matteo De Santis.
Con grande umiltà, il coach ha invertito la prospettiva: «Troppo spesso vengono erroneamente definiti ‘i ragazzi di coach De Santis’. Io sono convinto che la verità sia l’opposto: io sono il fortunato coach di questi meravigliosi ragazzi».
Un commiato dolce che sa di nuovo inizio, perché si sa: per un vero appassionato, le vacanze non sono mai senza un pallone da basket sotto il braccio.