Dopo il debutto in Grecia, le “Coefore” rappresentate dall’Istituto di Palmi sono andate in
scena a Catania e hanno ottenuto il primo posto ex aequo nella sezione riservata alle scuole
Un cammino costellato di emozioni e soddisfazioni quello delle “Coefore” di
Eschilo, portate in scena dagli studenti dell’Istituto scolastico “Nicola Pizi” di Palmi
nell’ambito del concorso riservato alle scuole del Festival Amenanos di Catania.
Dopo aver debuttato il 27 marzo scorso, nel magico scenario del teatro antico di
Larissa, in Tessaglia, ricevendo una calorosa accoglienza, la rappresentazione è
sbarcata a Catania per la sezione finale del concorso che ha visto “fronteggiarsi”, con
le armi del talento e della cultura classica, venti Istituti scolastici italiani e stranieri.
LA FINALE – Gli studenti del “Pizi” , coordinati dalle prof.sse Maria Bonfiglio,
Cinzia Grillea e Rita Gaudio, sono andati in scena nel teatro antico della città etnea il
30 maggio scorso, facendo rivivere, con sensibilità e competenza, tutte le emozioni
del dramma di Eschilo. Dopo gli applausi del pubblico di Catania, è naturalmente
scattata l’attesa delle decisioni della Commissione di esperti, chiamata a valutare gli
spettacoli teatrali delle scuole. Martedì scorso, infine, il verdetto con la sorpresa più
bella: il “Pizi” vincitore del primo premio ex aequo. La proclamazione, durante la
cerimonia di premiazione, è stata accolta da comprensibile gioia e soddisfazione da
tutta la comunità scolastica del “Pizi”, a partire dalla sua Dirigente, prof.ssa Maria
Domenica Mallamaci: “Questo premio – ha dichiarato – costituisce un bellissimo
suggello ad un cammino fatto di impegno, di prove, di creatività che ha visto i nostri
ragazzi, ben guidati dalle docenti responsabili del progetto, esprimere talento e
capacità. Siamo convinti che la scuola debba fare proprio questo, puntando alla
formazione globale della persona e offrendo occasioni preziose di espressione di
tutte le qualità che i nostri ragazzi possiedono”.