Il 26 febbraio scorso il Gruppo scout AGESCI Palmi 2 “Teresa Vaticano” ha celebrato la giornata del pensiero 2017. Questo evento ricorre ogni hanno in occasione della commemorazione della data di nascita del fondatore dello scautismo, lord Baden Powell (B.P. per gli scout) e di sua moglie Olave, che casualmente per entrambi è il 22 di Febbraio.
Il Thinking day fu istituito nel 1926 proprio da Olave Baden Powell, fondatrice del guidismo, per sostenere le associazioni scout femminili che operavano nei paesi in difficoltà per guerra, o per povertà, o anche per le calamità naturali. Il motto del Thinking day è infatti “Un penny per lo sviluppo del guidismo nel mondo”, sicché ogni guida e scout (in tutto il mondo siamo oltre 10 milioni) dona per questo scopo una moneta del valore di un penny.
La Federazione Italiana dello Scautismo (di cui fa parte l’AGESCI) ha scelto da tempo di mettere al centro del Thinking Day gli Obiettivi di sviluppo del Millennio individuati dall’ONU per “sradicare la povertà estrema e la fame nel mondo, garantire l’educazione primaria universale, promuovere la parità dei sessi e l’autonomia delle donne, ridurre la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere l’HIV/Aids, la malaria e altre malattie, garantire la sostenibilità ambientale, sviluppare il partenariato mondiale per lo sviluppo”.
Ogni anno quindi l’associazione mondiale delle guide (WAGGGS) sceglie un tema di rilevanza internazionale su cui focalizzare l’attenzione dell’evento; l’obiettivo è quello di fare riflettere i ragazzi di tutte le età, in modo diverso e a diversi livelli di comprensione, e con diversi strumenti educativi, sulla particolare tematica scelta.
Quest’anno la parola chiave scelta è “crescere”, termine che acquisisce ancor più significato se pensiamo che come AGESCI abbiamo pensato di aiutare con una parte dei fondi raccolti i gruppi dell’Italia centrale che col recente terremoto hanno perso la sede o materiali.
I Capi Gruppo del Palmi 2 raccontano: “un albero che da un piccolo seme piantato con impegno diventa grande, forte e vigoroso nelle sue fronde, approfondendo le sue radici nel terreno, è una bella metafora del nostro operare nelle nostre città, andando a cercare le opportunità di far crescere il bene comune.
Per molto tempo abbiamo pensato che la crescita del benessere, della ricchezza e dei consumi nel mondo fosse esponenziale, senza limiti, e potesse coinvolgere tutti. Oggi abbiamo il dovere di ripensare questa crescita nel rispetto del nostro pianeta, del creato e di una maggiore equità nella distribuzione delle risorse e questo dobbiamo farlo soprattutto noi che viviamo nel cosiddetto mondo sviluppato. Anche Papa Francesco ci segnala la direzione da seguire con l’enciclica “Laudato sii”. Operare dunque per far crescere la speranza in un mondo più equo e giusto, in una pace possibile per tutti i popoli, in una nuova giustizia sociale, passa anche attraverso l’impegno di ciascuno di noi scout e guide cattolici italiani.
Per concretizzare queste idee il nostro gruppo ha deciso di adottare un angolo verde abbandonato della città, abbellirlo trapiantando un albero di carrubo e tante piantine di fiori, e prendersene cura rendendolo più agibile e confortevole anche con il posizionamento di panchine di legno. Tutto il Gruppo con le sue Unità ha partecipato alla realizzazione del progetto regolarmente presentato al Comune di Palmi e approvato dall’Ufficio tecnico comunale. Per gli scout di tutto il mondo e anche per gli scout palmesi il Thinking Day è l’occasione per misurarsi con la sfida che Baden Powell. ha lanciato a tutti gli scout: “Lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato”.