HomeLavoroLicenziamento nel Porto di Gioia Tauro: l'ORSA dichiara 24 ore di sciopero

Licenziamento nel Porto di Gioia Tauro: l’ORSA dichiara 24 ore di sciopero

Pubblicato il

La Confederazione ORSA, unitamente a tutti i Comparti che la compongono, esprime solidarietà al Segretario Nazionale di ORSA PORTI Domenico Macrì, raggiunto da un provvedimento di licenziamento “politico/sindacale” ampiamente annunciato, confezionato all’uopo con motivazioni evidentemente  pretestuose. 

A nulla è valsa la tentata mediazione della Segreteria Generale dell’ORSA con la nuova proprietà della  Medcenter Container Terminal S.p.A. operante nel porto di Gioia Tauro, azienda per cui Domenico Macrì  lavora da oltre vent’anni con serietà e professionalità, sempre in prima linea per la difesa dei diritti dei  lavoratori. 

Il management della MCT S.p.A., avvezzo a scegliersi la controparte sindacale, non ha mai fatto mistero dell’insofferenza nei confronti del Sindacato di Base che non accetta la concertazione a perdere e si pone a  testa alta per la difesa dei diritti, delle tutele e dei salari continuamente minacciati dall’atteggiamento  padronale che la direzione della MCT S.p.A. ha mostrato sin dal primo momento. 

Bisognava arrestare l’avanzata dell’ORSA che nell’azienda vanta una significativa rappresentanza ed ha ristabilito il senso della dignità operaia, era necessaria un’azione esemplare per mettere il bavaglio al  Sindacato di Base, colpirne uno per educarne cento! A pagare le conseguenze del disegno autoritario aziendale il Segretario Nazionale dell’ORSA, licenziato dopo mesi di provocazioni e vessazioni, con  motivazioni che nelle sedi legali dimostreremo essere pretestuose e finalizzate a ottenere un fronte sindacale  accondiscendente a danno dei lavoratori. 

Sorprende il silenzio delle Organizzazioni Sindacali sedute al tavolo delle trattative, al netto delle diversità di vedute, di fronte all’arroganza padronale il sindacato dovrebbe compattarsi a prescindere in difesa delle  libertà sindacali, se si consente l’escalation dell’autoritarismo prima o poi toccherà a tutti passare dalle forche caudine. 

Difenderemo Domenico Macrì in tutte le sedi e con tutti gli strumenti sindacali e legali a disposizione, fino a ristabilire giustizia, democrazia e libertà sindacali nel Porto di Gioia Tauro. 

Una prima azione di sciopero di 24 ore che coinvolgerà i dipendenti della MCT S.p.A. è programmata per il prossimo 20 febbraio, azioni di denuncia e di protesta saranno organizzate dall’ORSA in tutto il territorio nazionale. Invitiamo le lavoratrici e i lavoratori con la cultura dei diritti e della dignità a partecipare  massicciamente ad ogni azione di protesta per evitare un licenziamento ingiusto che, se resta impunito, sarà  l’incentivo per successive arroganze padronali che in tempi di liberismo osceno possono essere arginate solo  con la lotta unitaria dei lavoratori.  

Segreteria Generale Confederazione ORSA

Ultimi Articoli

Belvedere Marittimo, danneggiata da un incendio una proprietà del presidente Occhiuto

In un video diffuso sui social il presidente ne dà notizia

Disordini e paura dopo Palmese – Sambiase, i residenti del centro: «Chiediamo più tutele e rispetto»

Intanto la società neroverde condanna il gesto di un piccolo gruppo di tifosi

Porto, Agostinelli: «Il Corap restituisca la disponibilità delle aree ex Enel»

L’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha invitato il Consorzio...

Scoperto in Calabria un tartufo da record: pesa oltre 800 grammi

Annuncia la scoperta Sassone Tartufi, azienda di eccellenza nella raccolta e lavorazione dei tartufi provenienti dall’Appennino Calabro – Lucano

Porto, il Sul: «La tassa europea sull’inquinamento è dannosa per i nostri cali»

La nota stampa del presidente nazionale del Sindacato

Terme di Galatro e Auser: siglato un protocollo d’intesa

Al via progetti e iniziative per il perseguimento di obiettivi di interesse comune, che saranno aperti all’utenza di tutto l’ambito territoriale

Caso Via Lattea Spa, regolarizzata la posizione di due lavoratori. Successo della Filcams Cgil

Il segretario Valerio Romano: «Siamo convinti che il lavoro è ancora tanto da fare e noi siamo pronti a fare la nostra parte fino in fondo»