In arrivo, nelle prossime settimane, 84 medici cubani che saranno presto impiegati negli ospedali del territorio della città metropolitana.
È stata la Regione Calabria a decidere il reclutamento dei medici, aderendo a un accordo con il Ministero della Sanità.
Gli 84 medici cubani saranno impiegati nei pronto soccorso e nel 118 degli ospedali della provincia reggina: Melito, Locri, Polistena e Gioia Tauro, con un contratto fino al 31 dicembre.
La notizia non sarebbe stata accolta con molto trasporto dall’Azienda sanitaria di Reggio Calabria, soprattutto per i limiti rappresentati dalla non conoscenza dell’italiano da parte dei medici, i quali dovrebbero essere impiegati in settori in cui la rapidità di comprensione del problema è fondamentale.
Il commissario dell’Asp di Reggio Calabria Lucia Di Furia con una nota stampa ha smentito però la notizia.
«La notizia, riportata da alcune testate, secondo la quale 84 medici cubani starebbero per arrivare in alcuni ospedali di Reggio Calabria è destituita di ogni fondamento. In queste settimane è stata fatta una semplice ricognizione dei fabbisogni del personale medico e sanitario, anche in considerazione delle carenze in organico, ma nulla di più. Dispiace se qualche dirigente o dipendente dell’Asp, non comprendendo evidentemente bene la ratio di ciò che stiamo facendo, ha diffuso fake news».