Riceviamo e pubblichiamo:
Il 13 maggio, dalle ore 9.00 alle 18.00, all’esterno dell’Isola Ecologica, sita in c/da Donna Camilla, noi membri del movimento abbiamo effettuato un sondaggio sulla reale applicazione della raccolta differenziata. Da tale sondaggio é emerso che si sono recati a gettare rifiuti circa 320 persone, provenienti da diverse zone della città.
Il 95% del campione preso in esame dichiara, però, di non differenziare a causa della sospensione del servizio porta a porta che ne rende difficoltosa la gestione domestica, ma sopratutto non lo ritiene utile perché all’interno dell’Isola i rifiuti vengono ammassati a prescindere dal tipo di materiale gettato.
Essendoci ben accertati dell’esistenza, come previsto, degli appositi contenitori per poter continuare a differenziare, la domanda sorge spontanea: ” Allora perché non farlo?”.
La stessa domanda é stata posta al campione in esame invitandolo a riflettere sul grave problema in cui riversa la nostra città.
É stato facile, spiegando le conseguenze economiche e sociali, ottenere la promessa che ricominceranno a differenziare nonostante le difficoltà, mettendo ben in chiaro che deve essere il comune a doversi adeguare al nostro sistema di raccolta e non noi cittadini che abbiamo il diritto e il dovere di salvaguardare il nostro ambiente e la nostra salute.
Il nostro impegno non finisce qui! Torneremo ancora sul posto per verificare se tali promesse verranno mantenute!
Insieme per Gioia ringrazia tutte le persone che gentilmente hanno donato qualche minuto del loro preziosissimo tempo alla nostra campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata.
Santo Bagalà per Insieme per Gioia
