GIOIA TAURO – «Riprendiamo un cammino, partito da lontano e che vuole andare lontano», con queste parole Aldo Alessio ha aperto il suo intervento all’incontro che si è tenuto ieri sera all’interno della sala Fallara a Gioia Tauro.

Il candidato sindaco del Partito Democratico ha illustrato una parte del suo programma elettorale, soffermandosi sul rilancio del porto e quindi dell’occupazione, sulla necessaria sinergia tra i comuni della Piana, sulla riorganizzazione della macchina comunale e sulla sanità nella Piana.

L’incontro ha sancito inoltre una sorta di investitura ufficiale di Alessio da parte dell’intero partito. Al tavolo dei relatori infatti, oltre ai compagni d’area Romeo, De Gaetano e Ierace, era presente il consigliere regionale Domenico Battaglia, mentre il renziano Nicola Irto, bloccato a Roma, ha inviato un messaggio in cui ha espresso il suo appoggio e il suo sostegno al candidato del Pd.

Dopo l’introduzione di Francesco Ierace, ex segretario del circolo gioiese e membro del direttivo provinciale, è intervenuto Sebi Romeo. Prima di soffermarsi sulle questioni programmatiche, il segretario provinciale ha parlato del circolo tematico, animato dal gruppo vicino all’ex sindaco Bellofiore: «Il circolo deve occuparsi dei temi specifici per cui è stato autorizzato – ha detto – e se fa attività politica la può fare solo per sostenere il candidato del partito che è Aldo Alessio». Romeo ha poi assicurato al Pd gioiese il sostegno della giunta guidata da Mario Oliverio e del governo nazionale.

Il neo assessore regionale Nino De Gaetano, ha incassato la vicinanza e il sostegno da parte di Ierace e Alessio, e ha lanciato l’idea di un progetto di riqualificazione dell’edilizia popolare, che partendo dal ghetto della Ciambra a Gioia Tauro, diventi pilota per tutta la Regione.

«Aldo Alessio è una sintesi di capacità e buona amministrazione – ha detto Battaglia – e la città di Gioia Tauro merita un sindaco come lui per superare le sfide che la attendono».

Durante l’incontro sono intervenuti anche Edoardo Macino e Mimma Di Certo.