di Antonino Casadonte – Portare avanti la tradizione di famiglia e valorizzare il proprio territorio, facendolo conoscere nel resto d’Italia e all’estero. È questa la strada intrapresa dalla storica pasticceria Fiorino, da anni punto di riferimento della città di Palmi.
Ieri mattina, a Palazzo San Nicola, sede del Comune, sono state presentate alla presenza del Sindaco Avv. Giuseppe Ranuccio e altri membri della giunta comunale le scatole che conterranno i panettoni artigianali di produzione Fiorino. La loro particolarità è che raffigurano alcuni luoghi simbolo di Palmi, quali lo Scoglio dell’Ulivarella, la Varia, patrimonio UNESCO e vanto della città, e anche la Piazzetta Avv. Carmelo Fiorino, meglio nota come “Fontana Muta”, con la quale la titolare, Stella Fiorino, ha voluto omaggiare il fratello scomparso nel 2006, ex assessore al “Turismo, Sport e Spettacolo”, che tanto ha dato alla città palmese.
L’obiettivo, attraverso le nuove scatole, è quello di dare la possibilità ai “non-palmesi” che vorranno degustare il panettone di conoscere i monumenti della città e allo stesso tempo di apprezzare i prodotti del nostro territorio.
Ad esempio, provando il panettone più famoso della ditta Fiorino, fatto con bacche di goji italiano e crema di bergamotto, agrume fiore all’occhiello della nostra provincia, che ha ricevuto già numerosi riconoscimenti. Una promozione del territorio e della città che negli anni ha fatto capo anche all’estero. Per esempio, a Valencia, dove i prodotti palmesi hanno preso parte a una delle fiere più importanti della Spagna, ovvero “Gastronoma”.
La strategia imprenditoriale della famiglia Fiorino è ormai chiara, ma la cosa più importante è che la qualità dei prodotti non viene mai trascurata. Interessante è quanto ha affermato il sindaco durante la presentazione.
Egli, infatti, ha messo in risalto due aspetti principali: innanzitutto, il legame sinergico della famiglia Fiorino con la propria città; in secondo luogo, l’importanza di promuovere il proprio territorio e la cultura palmese attraverso un prodotto realizzato con ingredienti nostrani.
Infine, a chiudere l’evento ci ha pensato la stessa Stella Fiorino con le sue parole. La titolare, emozionata, ha prima ringraziato i propri clienti per il loro “attaccamento”. In seguito, ha rivolto un appello ai colleghi palmesi, rivendicando con forza il fatto che Palmi meriti di essere conosciuta e apprezzata in Italia e all’estero, e soprattutto che essa non abbia nulla da invidiare ad altri posti in quanto a materie prime e bellezza. La missione degli imprenditori e artigiani palmesi per il futuro è quindi evidente: esportare il marchio “Città di Palmi” in Italia e nel mondo.
