GIOIA TAURO – Si è svolta anche quest’anno come da tradizione, la suggestiva Via Crucis vivente organizzata dalla parrocchia Maria di Portosalvo di Gioia Tauro, sotto la direzione del parroco Don Gianni Gentile.
Le strade e le piazze del popolare quartiere sono state anche quest’anno il palcoscenico della passione di Gesù Cristo, interpretata da decine di giovani figuranti in costumi d’epoca.
Gli ultimi momenti della vita di Gesù sono stati interpretati da Carlo Vigliani, che ha impersonato il Cristo fino alla crocifissione.
“E’ stato molto emozionante per me – ha detto Carlo – interpretare Gesù, alcune scene sono state poi particolarmente coinvolgenti come quelle della flagellazione e crocifissione. E’ la prima volta – ha continuato – che ho un ruolo principale. Ringrazio Francesco Paladino che ci ha aiutato durante la preparazione, a nome mio e di tutti gli altri partecipanti”.
Dall’ultima cena, scena iniziale della Via Crucis in piazza del Marinaio, passando per l’orto degli ulivi e proseguendo per l’arresto con i soldati a cavallo, fino ad arrivare alla via delle croce e la crocifissione, svoltasi sul terreno di viale don Sturzo.
Presenti intorno alla scena le immancabile pie donne ed i dodici apostoli tutti interpretati da giovani ragazzi della parrocchia.
Le tante ore di prove, l’impegno e qualche momento d’ansia dovuto al maltempo delle prime ore della giornata, sono stati ampiamente sostituiti dalla riuscita di una rappresentazione che ha coinvolto i tanti fedeli presenti.
