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Gioia: il testo dell’ultimo manifesto dell’opposizione

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Riceviamo e pubblichiamo il testo del manifesto che i consiglieri di opposizione hanno fatto affiggere sui muri della città:

La dottoressa Scarcella, un funzionario del Comune, attacca e oltraggia tutta l’opposizione e si dichiara lei “oltraggiata per le gravi e ingiuste accuse” e precisa di non rivestire alcun ruolo o carica sindacale e di non aver avuto mai rapporti di collaborazione o consulenza retribuita. Noi non abbiamo attaccato lei ma il sindaco e l’amministrazione. Lei comunque mente perche’ omette di dichiarare che la legge prevede “di non aver rivestito negli ultimi due anni cariche sindacali e/o anche quello che dice lei”.

La sua nomina è illegittima. E a proposito degli epiteti contenuti nella nota (“gesti di vigliaccheria perpetrati da chi – pur sbandierando ai quattro venti la dignità di onesti lavoratori – non ha il coraggio di firmare le sue dichiarazioni”) e rivolti a noi glieli restituiamo tutti di buon grado per le ragioni contenute nella sua lettera e per quelle che sono omesse: continua a mentire sapendo di mentire. E non diciamo da chi come e quando è andata a implorare, a distinguere la sua posizione da quella del sindaco.

Una cosa è certa: il sindaco non puo’ esonerarla dal servizio “risorse umane” e nominare un altro perche’ lei non dirigeva un servizio ma un settore, sia pure illegittimamente. Attento, sindaco, da illegittimita’ ad illegittimità , da abuso in abuso.

Ma il sindaco e la Scarcella, entrambi avvocati, sanno certamente cosa fare per evitare di incorrere in ulteriori atti illegittimi, preceduti dai soliti abusi di potere.

I VIGILI URBANI. Anche qui,sindaco, è bene che lei si vada a consultare la legislazione vigente, perche’ il potere di gestione e di firma spetta ai dirigenti.
Il bando, invece, lo ha firmato lei, il sindaco Renato Bellofiore. Provveda.

LA CORTE DEI CONTI E GLI ALLUVIONATI DEL FIUME. Il contributo ?
Non esiste. La corte dei conti ha escluso Gioia Tauro perchè il comune non ha presentato la documentazione prevista . “Noi impariamo operando”. A danno di chi?

IL CEFRIS……. …………. ……….. ……… ………

Il Clima, La legalità. Il clima, sindaco, lo ha creato lei, con la sua prosopopea, con la sua arroganza, con la sua denuncia facile, con i suoi giochetti di cortile con cui punisce chi non si prostra e premia chi acconsente ai suoi desiderata.

In questo clima non puo’ gestire con serenità i 15milioni dei PISU. Non è un caso che i comuni di Rosarno e San Ferdinando si siano affidati alla stazione unica appaltante.
LO FACCIA ANCHE LEI

I consiglieri di opposizione ad un’amministrazione arrogante che predica la legalita’ e opera nell’illegalita’

Gioia Tauro, 5 Giugno 2012

Pirilli Umberto
Stanganelli Anna Maria
Ranieri Salvatore
Benedetto Rocco
Guerrisi Angelo
Ritrovato Eusapia
Dalbis Donato

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